qualcuno mi può spiegare la differenza fra il conto perdite su crediti e il conto crediti insoluti?
dal punto di vista fiscale quando sono deducibili le perdite su crediti? mi potete fare un esempio?
è importante...
grazie!
la voce crediti insoluti può contenere dei crediti che sono ancora recuperabili in quanto l'insoluto può derivare da cause diverse dalla volontà di non pagare.
la voce perdite su crediti afferisce invece a crediti che molto probabilmente non si potranno più recuperare.
Le perdite su crediti sono deducibili per l'intero loro ammontare nell'esercizio in cui viene aperta la procedura fallimentare. Per le perdite di modesto importo è prevista la loro deducibilità (sempre sulla base di elementi certi) laddove il costo del professionista avvocato sarebbe antieconomico rispetto il loro possibile recupero.(cfr. art. 101, comma 5 TUIR).
saluti
Ma se un credito ritenuto ormai perso e quindi contabilizzato come tale (poichè in corso una procedura fallimentare), si dovesse recuperare a distanza di anni quando verrà totalmente liquidato l'attivo del creditore fallito, si deve considerare come sopravvenienza attiva, o altro?
Grazie
Barbara