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Successione quota 50%

Buongiorno, vorrei un chiarimento; a seguito di successione, due fratelli si ritroveranno possessori di quote uguali, il 50% ad ognuno di una Società di capitali. Il testo di legge prevede l'esenzione della tassa di successione per coloro che a seguito della successione stessa potranno esercitare il diritto di voto maggioritario (50+1)in assemblea ordinaria. In questo caso invece, che succede ?? E' necessario provvedere ad un passaggio di quote già possedute tra i due fratelli prima di presentare dichiarazione di successione affinchè uno risulti prevalente (e non paghi nulla) e colui che rimarrà in minoranza paghi per la propia quota ? E' possibile un accordo di famiglia registrato in cui uno solo dei benficiari della successione abbia il controllo e nessuno dei due paga tassa ? Tutti e due pagano tassa??
Ringrazio anticipatamente chi mi saprà dare corrette informazioni.
 
Riferimento: Successione quota 50%

A me risulta che l'impostadi successione non è dovuta se gli eredi (o uno di essi) proseguiranno l'attività per almeno 5 anni.
 
Riferimento: Successione quota 50%

La prego verificare punto 8.3.2 pag.41 dell'allegato esplicativo Agenzia Entrate, ove si parla in modo preciso di "maggioranza voti esercitabile in assemblea ordinaria" e pertanto 50+1.

Personalmente non la vedo molto positivamente, salvo, ripeto, effettuare acquisto o vendita azioni tra soci in maniera preventiva e creare pertanto un azionista con maggioranza assoluta a seguito successione.

Distinti saluti
 
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