Buongiorno.
Vorrei sapere se, in qualità di erede, ho il diritto di ritirare la parte spettante del conto corrente di mio padre in contanti oppure dovrei aprire un conto, come sostenuto dalla banca, affinchè mi venga fatto un bonifico.
Ringrazio.
Non hai specificato se sei l'unico erede o se sono presenti altri coeredi. In ogni caso,
puoi prelevare la somma di tua spettanza senza la necessità di aprire un nuovo c/c (ma è la banca di Mario Monti?
).
Ciò posto, se il conto corrente era intestato esclusivamente al
de cuius, la presenza di una pluralità di eredi rende il conto nella contitolarità degli stessi (salvo il caso della comunione legale dei beni), anche se tecnicamente non può parlarsi di cointestazione (ai sensi dell'art. 1854 c.c.) in assenza di una manifestazione di volontà congiunta degli eredi. Esclusa, pertanto, la solidarietà attiva degli eredi (nessuno può, perciò, prelevare per intero con effetto liberatorio per la banca), è tuttavia vero che ciascuno può prelevare la quota di sua spettanza, indipendentemente dal consenso o dalla contestuale presenza di altri, in applicazione del principi di base che regolano il rapporto debitore/creditore: la pluralità degli eredi non fa altro che far sorgere una pluralità di rapporti obbligatori, tra loro autonomi.