mariaelena
Utente
Ciao a tutti!!!!!
Chiedo un piccolo aiuto...........
Mi occupo da poco di cooperative a mutualità prevalente in base ai limiti previsti dall'art. 2513 de C.c.
dette cooperative , pur mosse dallo scopo mutualistico, al fine di massimizzare i benefici per i soci, si vedono costrette ad effettuare prestazioni anche nei confronti dei terzi.
Anche nei loro confronti applico gli studi di settore, anche perchè ho letto una risoluzione dell'agenzia delle entrate la 330/E dell'Agenzia delle entrate in cui di volta in volta sara a discrizionedegli uffici vereficata la prevelenza e il fine mutualistico e decidere in merico alla non applicazione degli studi,
però in caso di non congruità (e di solito le cooperative non sono congruee per importi elevati) evito d'adeguamento indicando nelle note dello studio di settore che trattasi di cooperative a mutulità prevalente e che incidono in maniera rilevanti i ricavi conseguiti.
Ho bisogno di un consiglio:
il mio comportamento si può considerare valido, visto che non esistono cause di esclusione e di inapplicabilità in merito.
In attesa di una risposta vi ringrazio anticipatamente............
Chiedo un piccolo aiuto...........
Mi occupo da poco di cooperative a mutualità prevalente in base ai limiti previsti dall'art. 2513 de C.c.
dette cooperative , pur mosse dallo scopo mutualistico, al fine di massimizzare i benefici per i soci, si vedono costrette ad effettuare prestazioni anche nei confronti dei terzi.
Anche nei loro confronti applico gli studi di settore, anche perchè ho letto una risoluzione dell'agenzia delle entrate la 330/E dell'Agenzia delle entrate in cui di volta in volta sara a discrizionedegli uffici vereficata la prevelenza e il fine mutualistico e decidere in merico alla non applicazione degli studi,
però in caso di non congruità (e di solito le cooperative non sono congruee per importi elevati) evito d'adeguamento indicando nelle note dello studio di settore che trattasi di cooperative a mutulità prevalente e che incidono in maniera rilevanti i ricavi conseguiti.
Ho bisogno di un consiglio:
il mio comportamento si può considerare valido, visto che non esistono cause di esclusione e di inapplicabilità in merito.
In attesa di una risposta vi ringrazio anticipatamente............