srl in liquidazione

[gimar77]

domanda particolare

una srl in liquidazione,
a liquidazione quasi conclusa, ha ancora 31.000 euro in cassa
frutto di utili non distribuiti di anni precedenti.
dovrei distribuire questi utili e tassarli in capo ai soci, nelle dichiarazioni rispettive del prossimo anno.
MA CI SONO DEI PROBLEMI

domanda.
se il bilancio, viene chiuso cosi'....senza distrubuire (contabilmente ) questi utili
e un domani si incorre in accertamento dell'agenzia dell'entrate
vengono colpiti i soci
o solo la srl ?

scusate per la domanda forse posta in modo poco chiaro

 

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ma se vuoi chiudere la liquidazione dovrai presentare un bilancio di liquidazione finale comprensivo del piano di riparto ai soci.
la tassazione avverrà solo in capo ai soci per l'eventuale differenza tra il costo della quota capitale a suo tempo effettuata e la quota ottenuta dal riparto.
ciao

 

[paolopoul]

domanda particolare

una srl in liquidazione,
a liquidazione quasi conclusa, ha ancora 31.000 euro in cassa
frutto di utili non distribuiti di anni precedenti.
dovrei distribuire questi utili e tassarli in capo ai soci, nelle dichiarazioni rispettive del prossimo anno.
MA CI SONO DEI PROBLEMI

domanda.
se il bilancio, viene chiuso cosi'....senza distrubuire (contabilmente ) questi utili
e un domani si incorre in accertamento dell'agenzia dell'entrate
vengono colpiti i soci
o solo la srl ?

scusate per la domanda forse posta in modo poco chiaro

Non capisco perché tu non lo voglia distribuire: se c'è attivo c'è piano di riparto.
La tassazione avviene per la differenza tra costo della quota e somma ripartita (in capo ai soci).
La società cancellata dal registro delle imprese non esiste più , può solo fallire entro i 12 mesi.
I soci posono essere chiamati a saldare eventuali pendenze nei limiti delle somme a loro attribuite.

 

[gimar77]

ma se vuoi chiudere la liquidazione dovrai presentare un bilancio di liquidazione finale comprensivo del piano di riparto ai soci.
la tassazione avverrà solo in capo ai soci per l'eventuale differenza tra il costo della quota capitale a suo tempo effettuata e la quota ottenuta dal riparto.
ciao

in realtà glu utili sono già stati presi.
e i soci hanno litigato
ora non vogliono piu' incontrarsi nè tantomeno pagare tasse.



chiedo solo se lasciando il bilancio a "se stesso"
un domani l'agenzia delle entrate puo' richiedere qualcosa ai soci
che hanno ormai sciolto la società

 

[paolopoul]

in realtà glu utili sono già stati presi.
e i soci hanno litigato
ora non vogliono piu' incontrarsi nè tantomeno pagare tasse.



chiedo solo se lasciando il bilancio a "se stesso"
un domani l'agenzia delle entrate puo' richiedere qualcosa ai soci
che hanno ormai sciolto la società

Non lasciare nulla a sé stesso, chi ci rimette è il liquidatore. Quest'ultimo deve depositare il bilancio al registro imprese e decorsi 90 gg procedere alla cancellazione della società. Il bilancio finale di liquidazione non è di competenza assembleare ma del singolo socio e si applica il meccanismo del silenzion assenzo. Ovviamente nei 90 gg nessuno deve aver fatto opposizione.

Se il liquidatore non fa nulla di quanto prescritto è responsabile.
Il residuo attivo è stato distribuito senza registrare il piano di riparto e quindi senza esecutività allo stesso?

 

[gimar77]

Non lasciare nulla a sé stesso, chi ci rimette è il liquidatore. Quest'ultimo deve depositare il bilancio al registro imprese e decorsi 90 gg procedere alla cancellazione della società. Il bilancio finale di liquidazione non è di competenza assembleare ma del singolo socio e si applica il meccanismo del silenzion assenzo. Ovviamente nei 90 gg nessuno deve aver fatto opposizione.

Se il liquidatore non fa nulla di quanto prescritto è responsabile.
Il residuo attivo è stato distribuito senza registrare il piano di riparto e quindi senza esecutività allo stesso?

è un denaro "virtuale" che si trova in cassa, frutto di utili di anni precedenti, già prelevati dai soci.

la cassa è utili esercizi precedenti sono solo 2 voci di bilancio che si vorrebbero far sparire in modo indolore

 

[Marco_56]

Forse sono duro di comprendonio, ma anch'io ho le stesse perplessità di paolo. Se gli utili se li sono già presi e la cassa è "virtuale", vuol dire che il liquidatore non ha fatto le scritture di prelievo di questi utili al momento giusto, è di questo che si deve preoccupare. Se l'attivo è stato ripartito, il liquidatore deve fare il suo lavoro, cioè predisporre le comunicazioni ai soci della distribuzione dell'attivo, poi loro ne facciano quello che vogliono.

 

[paolopoul]

è un denaro "virtuale" che si trova in cassa, frutto di utili di anni precedenti, già prelevati dai soci.

la cassa è utili esercizi precedenti sono solo 2 voci di bilancio che si vorrebbero far sparire in modo indolore

Allora: la fase di liquidazione serve per monetizzare tutte le attività al fine di estinguere i debiti. Ovvero di trovare il denaro per far fronte alle passività. Se dopo questa fase residua qualcosa viene distribuito tra i soci.

Tutto quello che normalmente è patrimonio netto nella liquidazione diviene patrimonio di liquidazione e avrà natura elastica.

Una volta terminata la fase di liquidazione il bilancio avrà una struttura irrisoria (il bfl intendo):
ATTIVO:
cassa e banca

PASSIVO:
patrimonio netto di liquidazione

Al fine di chiudere queste due voci (scrittura PNL a DEBITO VS SOCI e poi la successiva ad azzerare le voci) è necessario registrare il piano di riparto che sarà esecutivo dal momento della registrazione. Già....se ora non c'è più nulla da ripartire (spero che con il termine 'i soci han prelavato' si intendesse ACCONTI).

In ogni caso il denaro virtuale altro non è che una errata contabilità che espone il liquidatore a tutte le responsabilità civili previste.