Un geometra è proprietario di un locale (facente parte della sua abitazione principale), dove svolge l'attività promiscuamente con un collega sotto forma di studio tecnico associato. Egli si è intestato sia l'utenza enel che quella del telefono come privato e non come associazione. Mi chiedo se ha diritto a dedurre al 50% tali costi e in ogni caso come potrebbe fare a ribaltarli all' associazione? Grazie per le eventuali risposte.
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spesa enel promiscua
- Creatore Discussione otrebor
- Data di Inizio
Luigia
Amministratore
La detrazione delle spese per l'uso promiscuo vale a mio parere solo per la persona fisica che utilizza il bene per uso proprio e professionale. Nel caso invece che l'utilizzo sia da parte di una associazione secondo me nonnsinpuo effettuare la ripartizione delle spese ma occorre regolarizzare con un contratto.
bucciarelli
Utente
Salve, io anche ho l'ufficio della mia attività nell'abitazione in cui abito. Avrei la necessità di sapere se, nell'ambito del regime dei nuovi minimi per cui ho optato, posso dedurre le spese di elettricità per uso domestico. Ovvero ho intestato il contratto di energia elettrica alla mia persona fisica per uso domestico e non come partita iva della mia attività. Il Gestore mi ha detto che dovrei volturare una nuova utenza intestandola alla mia attività per poter dedurre parzialmente le spese di elettricità che, in quel caso, diventerebbero ad uso promiscuo. Dovrei fare una nuova voltura oppure le posso considerare di uso promiscuo già da ora deducendomele al 50%? Grazie