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sparizione commercialista

M

marilena

Ospite
salve a tutti, mi trovo in una situazione una pò delicata e desideravo il vostro parere.
Una cliente, tiolare di una ditta individuale si trova relamente nei guai perchè avendo aperto la partita iva nel 2000 ha scoperto poche settimane fa che il suo vecchio consulente (che attualmente si è dileguato) non ha mai spedito le dichiarazioni dei redditi dal 2000 al 2004.
Ha inoltre portato con se (in qualche paradiso dall'altro capo della terra) tutti i documenti contabili per cui ad oggi non sarei in grado neanche di sanare almeno la dichiarazione per il 2004.
in tutto ciò, la cliente prima di rivolgersi a me, è andata a smuovere le acque all'agenzia delle entrate, per cui questa provvedera come previsto.
premesso ciò posso in qualche modo tutelarla richiamando la negligenza e rwponsabilità del commercialista dileguato....?????

P.S. L'agenzia delle entrate è a conoscenza della sparizione del consulente....
 
all'agenzia delle entrate che il consulente sia sparito poco gli frega.
In assenza di impegni a trasmettere e di tutta la documentazione contabile oltre ai libri fiscali aggiornate le dichiarazioni fiscali sono "omesse".
Esistono attenuanti ( non applicazioni di sanzioni) solo per i versamenti non effettuati dal commercialista a cui avevi dato l'incarico di pagarli.
Dubito che sia un vero "commercialista" iscritto ad un albo professionale.
 
fino alla dichiarazione 2000 da presentarsi nel 2001, la si considera presentata all'intermediario e l'impegno fa fede come presentazione..

dall'anno successivo no.. l'impegno non conta nulla, sopratutto in questo caso...

dubito che si sia portato la documentazione alle cayman...

auguri
 
per il post 2001 l'impegno "conta"...se permetti all'amministrazione finanziaria di effettuare tutti controlli e riscontri di veridicità rispetto a quanto dichiarato.
Se ti trovano la motoslitta utilizzata per andare a casa del tuo cliente Yeti..c'è qualche probabilità che te la riprendono.
 
no.. non fa più fede di presentazione della dichiarazione dei redditi come per i periodi di imposta precedenti..

fino al 2001, per il contribuente che si avvaleva dell'intermediario per l'invio dell'unico faceva prova di presentazione la ricevuta dell'impegno.. quindi per il contribuente era a tutti gli effetti presentata..

dal 2001 in poi non fa più fede, ci deve essere la ricevuta dell'agenzia entrate, quindi in presenza di impegno ma di mancato invio, la dichiarazione è omessa.
Con l'impegno il contribuente si rivale sull'intermediario, ma le sanzioni per la mancata presentazione son dovute
 
il non fa + fede non è un valore assoluto...(vedi il mio post nel contenzioso).
 
Grazie a tutti per il vostro intervento, ma il problema sta proprio nel fatto che il commercialista non aveva rilasciato nessuna dichiarazione di impegno alla trasmissione... per cui la mia cliente in sede di contenzione con L'agenzia non potrà rivalersi contro il consulente.

Marlin ho letto il tuo post nel contenzioso...(interessante) e rifacendomi al tuo messaggio.... Si é un commercialista iscritto all'albo...
 
E perche scappano solo i non iscritti???...........prima nuova............
Buona serata a tutti.-
 
La prova dell’avvenuta presentazione della dichiarazione, dal 2001 in poi, è costituita dalla comunicazione dell’Agenzia delle entrate che attesta la ricezione telematica della dichiarazione. Copia della detta comunicazione deve essere consegnata al contribuente, unitamente all’originale della dichiarazione, entro 30 giorni dalla presentazione telematica.
Ora, a prescindere dal valore che si vuole attribuire all’impegno dell’intermediario (assoluto o relativo) ciò che rileva,
nei confronti dell’A.F. è l’omessa presentazione della dichiarazione imputabile al contribuente che, in ogni caso, avrebbe
dovuto vigilare sul corretto adempimento dell’obbligo da parte dell’intermediario…
Non v’è dubbio che in sede civile, ma solo nella detta sede, il contribuente può chiamare in causa l’intermediario per i danni patrimoniali causati con il suo inadempimento (la cui prova è costituita dall’impegno. Ma nei confronti del fisco chi ne risponde per l’omessa presentazione della dichiarazione è il contribuente…

Condivido, pertanto il parere di Alberto che saluto…
 
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