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Sostituzione termosifoni e bonus mobili

dario2324

Utente
Perfetto, quindi nell'ordine procedo così: compro i termosifoni al Bricocenter, me li monto dopdichè ordino la cucina al mobilificio. Porterò in detrazione le due fatture a me intestate. E'corretto? Siamo sicuri che non serve nessuna altro tipo di didchiarazione e o certificazione? Siamo sicuri che non serve la dichiarzione di conformità dell'impianto? Insomma posso fare tutto da solo senza il supporto di nessun professionista? Grazie
Perdonate la mia intrusione nella conversazione. A Gennaio 2017 ho avviato anch'io la ristrutturazione edilizia straordinaria aprendo una CILA con supporto tecnico del mio geometra. Ho eseguito lavori di demolizioni muri e sostituzione vecchio pavimento con nuove tramezzature attraverso l'impresa edile nominata su CILA. Dato il periodo di ho deciso di includere altri lavori che ho svolto personalmente come manodopera.
In tal caso parliamo di installazione di condizionatori e installazione dell'impianto d'allarme con relativa sostituzione delle vecchie placche e frutti dell'impianto di illuminazione e sostituzioni motorini elettrici per le tapparelle . Per quanto concerne l'acquisto dei materiali mi sono recato dai fornitori i quali mi hanno emesso fattura dei beni al 10%. Ho pagato le relative fatture con il bonifico bancario parlante. Adesso per legge, mi verrà riconosciuta la detrazione anche se ho svolto io i lavori senza affidarli a un altra impresa?
 

dario2324

Utente
Anch'io ho sostituito termosifoni e acquistato cucina nell'ambito di una ristrutturazione edilizia. Per la cucina per usufruire del bonus mobili devi avere il cantiere aperto nel senso che per ottenere il bonus è necessario
che la data dell’inizio dei lavori
di ristrutturazione preceda quella
in cui si acquistano i beni.
Non è fondamentale, invece,
che le spese di ristrutturazione
siano sostenute prima di quelle
per l’arredo dell’immobile.
La data di avvio dei lavori può essere
dimostrata, per esempio, da eventuali
abilitazioni amministrative o
dalla comunicazione preventiva
all’Asl, se è obbligatoria.
Per la sostituzione dei termosifoni non occorrono invece particolari domande in comune ecc solo che se li acquisti da solo l'IVA la paghi al 22% e la mano d'opera che fai da solo non la scarichi mentre invece se ti affidi ad un idraulico che acquista e monta i termosifoni hai l'IVA è al 10% su tutto. Il tutto se opti per ristrutturazione edilizia al 50%, per quella al 65% invece la cosa si complica in quanto devi montare valvole termostatiche in ogni radiatore comunicazioni varie all'Enea dichiarazioni di tecnici abilitati sulla bontà dell'inpianto ecc.
A Gennaio 2017 ho avviato anch'io la ristrutturazione edilizia straordinaria aprendo una CILA con supporto tecnico del mio geometra. Ho eseguito lavori di demolizioni muri e sostituzione vecchio pavimento con nuove tramezzature attraverso l'impresa edile nominata su CILA. Dato il periodo di ho deciso di includere altri lavori che ho svolto personalmente come manodopera.
In tal caso parliamo di installazione di condizionatori e installazione dell'impianto d'allarme con relativa sostituzione delle vecchie placche e frutti dell'impianto di illuminazione e sostituzioni motorini elettrici per le tapparelle . Per quanto concerne l'acquisto dei materiali mi sono recato dai fornitori i quali mi hanno emesso fattura dei beni al 10%. Ho pagato le relative fatture con il bonifico bancario parlante. Adesso per legge, mi verrà riconosciuta la detrazione anche se ho svolto io i lavori senza affidarli a un altra impresa?
 
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