Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Sig. Alberto: mi spieghi perché é una truffa usare la p.i. di altrui.

Rimango allibita, denuncia penale x il sig. mario, truffa aggravata a danno di privati e dello stato!Sconsiglio vivamente di fare una cosa simile..per soldi poi..per contestare il sistema..non vale proprio la pena!
 
Cara Sy..di ladruncoli, fattucchieri...e italianucci...
ce ne sono tantissimi...

e vorrebbero anche essere PREMIATI!

ti rendi conto???

fanno la carità...perchè NON DETRAGGONO L'IVA....


ROBE DA MANICOMIO !!!!!!!!!!!!
 
Scusa MAAA, consentimi di essere scettico.

L’emissione di una fattura è obbligatoria per chi effettua una vendita, ciò a prescindere che l’IVA sia detraibile o indetraibile, pertanto anche se il nostro simpaticone Mario prende la fattura e ci avvolge il suo panino imbottito di mortadella il documento esiste ed in caso di controllo incrociato tra il venditore e la fantomatica azienda vittima viene fuori un casino.

Questo casino è tanto più grande quanto più importante è il bene che acquista il Mario.

Una cosa che ad esempio può accadere, e qui veramente siamo nel campo della truffe aggravate, è che il nostro Mario può pensare di instaurare un rapporto di fiducia col suo fornitore, servendosi della p.i. non sua; inizialmente lui compra materiali di modesto valore pagando in contanti, poi un bel momento, decide di acquistare qualcosa di grosso con un’acconto e quando viene il momento di pagare il saldo si defila lasciando all’azienda ignara il debito che lui ha contratto.
 
Re:

scusate, cambiereste l'oggetto a questo post quando rispondete?

grazie, buon lavoro
 
Re: eccoti accontentato

Buongiorno Alberto e buon inizio settimana
 
Re: eccoti accontentato

buongiorno a te, grazie, altrettanto..

ciao
 
secondo me è falso questo thread

Mario Scrivi:

> Egregio Sig. Alberto,
>
> Vuole essere così gentile da spiegarmi meglio, perché secondo
> lei commetto una truffa se come privato acquisto materiali
> presso un rivenditore, che non vende a privati (un fornitore
> all’ingrosso), esibendo, per la fatturazione, la partita IVA di
> un’azienda qualsiasi, ma pagando di tasca mia.
>

come si fa a spiegarlo... già nella descrizione del problema si capisce che non regge come discorso...


> Per me è solo un’escamotage per poter acquistare un prodotto di
> cui diversamente non potrei disporre,


ma certo... ci sono vari escamotage... si possono mettere i soldi in paradisi fiscali, lavorare in nero, pagare tangenti x ottenere appalti, spacciare droga, ecc...

hai visto quanti escamotage x avere + soldi?

c'è solo un problema. la legge non li chiama escamotage.

del resto io lo pagherei
> in contanti e come privato non posso scaricare l’IVA perciò non
> vedo chi è il truffato dato che anche lo stato ci guadagna di
> più per via dell’IVA da me non scaricata appunto.
>

lo Stato ci guadagna???????

se tu ti sei reso conto che l'iva tu consumatore finale la paghi mentre, il titolare di p.iva no,
beh... hai scoperto l'acqua calda. hai scoperto il principio di funzionamento dell'Iva

> Se dovessi acquistare gli stessi materiali che mi occorrono da
> un rivenditore al dettaglio ho già visto che dovrei pagarli con
> il 300% di ricarico in più: secondo lei questa non è truffa???
>

no. secondo me è una balla.
se fosse così, ti darei un consiglio: fai quel lavoro lì (il rivenditore al dettaglio) e poi dopo melo dici cosa è truffa e cosa no.

> Se ho posto la domanda è solo perché prima di fare una cosa
> simile ho bisogno di sapere quali sono le possibili
> conseguenze.

tranquillo non t'arrestano.
 
questa è la conferma del mio post precedente

Maaa Scrivi:

> Vorrei
> ricordare che non esiste l'obbligo di registrazione di una
> fattura di acquisto se non per detrarre l'iva e il costo e in
> caso di controllo incrociato nessuno potrà mai sollevare
> obiezioni a chi ha esposto un ricavo e pagato l'iva e a chi non
> ha detratto un costo nè l'iva
>

ah sì? e a quale legge fai riferimento x dire questo?
 
Re: utilizzare la partita iva di terzi

L'utilizzo di una partita iva di terzia a sua insaputa è un reato.
La quasi totalità dei grossisti adottano sistemi di controllo interno di qualità e diventare un loro cliente non è semplicissiomo e acquistare un bene da loro richiede il rispetto di un iter burocratico.
Non fingiamo di scandalizzarsi o più di tanto perchè lo stesso commercialista se deve acquistare un bene all'ingrosso, chiede l'autorizzazione al suo cliente, e lo compra a nome suo.
 
Re: utilizzare la partita iva di terzi

mai fatta una cosa del genere e penso nessun commercialista serio lo faccia, in quanto sa cosa può comportare anche al cliente, nonostante questo sia consenziente..
 
Alto