V
vincenzo
Ospite
<HTML>Iscritto da 5 anni alla gestione separata INPS, ho percepito gli assegni per il nucleo familiare (moglie e due figli a carico), versando contributi a percentuale sul reddito effettivamente percepito (euro 8000,00). Gli assegni ricevuti hanno superato i contributi INPS versati.
Due mesi addietro (maggio 2003) cambio codice attività e mi iscrivo all'albo dei ragionieri commercialisti e relativa cassa di previdenza.
Reddito previsto anno 2003: euro 9000,00.
Non percepirò gli assegni per il nucleo familiare.
Dovrò versare il minimale alla Cassa di previdenza piuttosto elevato. Tenendo conto degli altri costi necessari per l'esercizio dell'attività, sarò costretto a rinunciare all'esercizio di tale attività.</HTML>
Due mesi addietro (maggio 2003) cambio codice attività e mi iscrivo all'albo dei ragionieri commercialisti e relativa cassa di previdenza.
Reddito previsto anno 2003: euro 9000,00.
Non percepirò gli assegni per il nucleo familiare.
Dovrò versare il minimale alla Cassa di previdenza piuttosto elevato. Tenendo conto degli altri costi necessari per l'esercizio dell'attività, sarò costretto a rinunciare all'esercizio di tale attività.</HTML>