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scatti anzianità

elzo

Utente
Ciao a tutti vorrei porre un quesito sullo scatto d'anzianità...
So che ci sono delle tabelle per ogni livello di inquadramento a cui fare riferimento(parlo del ccnl coop socio sanitario) e l'importo dello scatto e diverso per ogni livello.
controllando alcune buste paga mi sono accorto che lo scatto viene diviso per il divisore mensile(in questo caso 165) e va ad essere sommato alle altre 2 voci della busta e cioè 1)min. Co. Con .e 2)I.V.C .
queste tre voci danno luogo al dato base e quindi alla paga lorda oraria.
es : min co.con 7.76339 + I.V.C. 0.7764 + scatti anzianità 0.42255

il dato base e la somma di queste tre voci ed è 8.26358.

VI chiedo:
1) lo scatto d'anzianità non dovrebbe essere scorporato dalla somma e considerato come un elemento a se stante? in questo caso il livello è il 6° ogni scatto è di 23.24 per 3 scatti l'importo di 69.72 dovrebbe poi sommarsi alle due voci rimanenti.
il problema che io pongo è il seguente: se divido 69.72 per 165(divisore)ottengo 0.42255 fin qui tutto ok.
ma se poi nel conteggio delle ore lavorate lo vado a moltiplicare per un monte ore diverso otterrò un importo superiore o(nella maggioranza dei casi) inferiore. infatti il mese scorso le ore retribuite 151 sono state moltiplicate per 0.42255 ottenendo cosi come scatto d'anzianità l'importo di euro 63.88 anzichè di 69.72 e cioè l'importo che mi competerebbe,(ben 5.84 euro di differenza).
grazie a tutti spero di trovare una risposta esauriente.
 
Riferimento: scatti anzianità

Salve, il ccnl di riferimento prevede che il calcolo della retribuzione oraria, si ottiene dividendo : la retribuzione costituita dal minimo contrattuale conglobato; scatti di anzianita'; elemento integrativo derivante dalla contrattazione integrativa territoriale; ogni altro elemento retributivo corrisposto alla lavoratrice o al lavoratore, per 165, numero convenzionale per tutti i lavoratori.
Come da Te esposto, è palese l'errata interpretazione del ccnl e al non corretto conteggio della paga giornaliera e oraria.
Così operando, si ottiene un nuovo minimo differente dal ccnl ma sopratutto variabile.
Pertanto, la retribuzione percepita non risulta quella spettante dalle norme previste dal ccnl.
Vorrai domandare all'ufficio paghe, del perchè della diversa determinazione del calcolo della paga oraria.
saluti domenico
 
Riferimento: scatti anzianità

Il problema della variabilità in teoria non è un problema poichè come tu ben sai esistono i mensilizzati(importi sempre uguali) o si può scegliere di calcolare le ore di media lavorativa per i giorni lavorativi del mese:
Es: un 38 ore media 6.33 su 6 giorni o un 30 ore 5 ore in media su 6 giorni.
L'ufficio paghe mi ha risposto che per ottenere la paga oraria ha bisogno di dividere il mensile,gli scatti e l' IVC;
A mio parere tutto ciò è errato per i seguenti motivi: se un lavoratore part-time a 20 ore 6 livello ha maturato 1 scatto d'anzianità pari a 23.24 non posso divedere questo dato per 165 ma trattare questo importo come un importo unitario e quindi aggiungerlo al dato base(uguale per tutti),
dividendo anche lo scatto per 165 significa retribuire un lavoratore part-time con uno scatto d'anzianità inferiore rispetto ad un collega con un monte ore superiore: come dire più lavori nel mese più lo scatto aumenta il suo importo.....
la stesso succede con l'indennità di vacanza contrattuale: non posso divedere l'indennità per 165 per chè quando la vado a moltiplicare per un monte ore diverso l'indennità scebde o sale: a me risulta che l'indennità di vacanza contrattuale sia uguale per tutti.
comunque staremo a vedere l'evoluzione ....
grazie per la collaborazione se avete altri suggerimenti o normative da segnalare ve ne sarei grato.
saluti
 
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