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Rottamazione liti pendenti in cassazione, caso particolare

cippe

Utente
Ciao a tutti, sono 2 mesi che cerchiamo tra avvocato, commercialista ecc... di capire questa casistica:

una decina di anni fa ricevo accertamento su prelevamenti e versamenti ed essendo in contabilità semplificata mi vengono fuori prelevamenti e versamenti non giustificati con relativo ricalcolo irpef, iva ecc...

Facciamo ricorso, nel primo grado di giudizio vinciamo sui prelevamenti e rimangono in piedi i versamenti. Nel mentre esce una rottamazione pago il dovuto senza sanzioni e interessi. Nel mentre l'agenzia delle entrate fa ricorso incidentale sui prelevamenti per i quali adesso siamo in cassazione.

Nel momento che nelle istruzioni si legge: Per valore della controversia da assumere a base del calcolo per la definizione si intende l’importo dell’imposta che ha formato oggetto di contestazione in primo grado, al netto degli interessi, delle indennità di mora e delle eventuali sanzioni collegate al tributo, anche se irrogate con separato provvedimento

...sembrerebbe che indipendentemente dal fatto che io abbia già pagato parte dell'accertamento, il calcolo debba essere fatto su tutta la cifra iniziale, quindi versamenti e prelevamenti anche se il debito sui versamenti è estinto.

Esperienze analoghe per consigliarmi?

Grazie
 
ho la sensazione che vi sia un po di confusione.se ho ben inteso l'accertamento è unico e non si sdoppia come invece pare si sia indicato.non vi è dubbio che il contributo debba essere calcolato sull'ammontare dell'imposta accertata.
 

cippe

Utente
Sì l'accertamento è unico ma i versamenti sono già stati definiti e chiusi in quanto dopo la vittoria parziale in primo grado è stato emesso l'avviso rettificato e fu saldato. In pratica dovrei andare a pagare il 20% calcolato anche su quello che ho già pagato, è un po' un'anomalia no?
 

gaia78

Utente
Ciao a tutti, sono 2 mesi che cerchiamo tra avvocato, commercialista ecc... di capire questa casistica:

una decina di anni fa ricevo accertamento su prelevamenti e versamenti ed essendo in contabilità semplificata mi vengono fuori prelevamenti e versamenti non giustificati con relativo ricalcolo irpef, iva ecc...

Facciamo ricorso, nel primo grado di giudizio vinciamo sui prelevamenti e rimangono in piedi i versamenti. Nel mentre esce una rottamazione pago il dovuto senza sanzioni e interessi. Nel mentre l'agenzia delle entrate fa ricorso incidentale sui prelevamenti per i quali adesso siamo in cassazione.

Nel momento che nelle istruzioni si legge: Per valore della controversia da assumere a base del calcolo per la definizione si intende l’importo dell’imposta che ha formato oggetto di contestazione in primo grado, al netto degli interessi, delle indennità di mora e delle eventuali sanzioni collegate al tributo, anche se irrogate con separato provvedimento

...sembrerebbe che indipendentemente dal fatto che io abbia già pagato parte dell'accertamento, il calcolo debba essere fatto su tutta la cifra iniziale, quindi versamenti e prelevamenti anche se il debito sui versamenti è estinto.

Esperienze analoghe per consigliarmi?

Grazie
buonasera
l’importo dell’imposta che ha formato oggetto di contestazione in primo grado, al netto degli interessi, delle indennità di mora e delle eventuali sanzioni collegate al tributo, anche se irrogate con separato provvedimento
ovvero l' importo globale ma defalcato di sanzioni interessi e oneri gia saldati oggetto di piu impugnazioni si..come dici tu circa il 20 % o giu di li.. ma é cio che dice la legge
un saluto e in bocca al lupo..
m.g.
 

gaia78

Utente
Sì l'accertamento è unico ma i versamenti sono già stati definiti e chiusi in quanto dopo la vittoria parziale in primo grado è stato emesso l'avviso rettificato e fu saldato. In pratica dovrei andare a pagare il 20% calcolato anche su quello che ho già pagato, è un po' un'anomalia no?
il 20% al netto di quello che hai gia pagato ..
 
allora a seguito della parziale vittoria in primo grado l'ufficio ha emesso un nuovo accertamento in retifica. questo secondo accertamento è stato definito con adesione.
pertanto è rimasto in piedi l'accertamento residuo che fine ha fatto? (credo vi sia un passaggio omesso) come si fa ad andare in cassazione sul ricorso di primo grado?
 

gaia78

Utente
allora a seguito della parziale vittoria in primo grado l'ufficio ha emesso un nuovo accertamento in retifica. questo secondo accertamento è stato definito con adesione.
pertanto è rimasto in piedi l'accertamento residuo che fine ha fatto? (credo vi sia un passaggio omesso) come si fa ad andare in cassazione sul ricorso di primo grado?
Credo di sì Giuseppe !!
Nella fretta l utente ha dimenticato un pezzo ..comprensibile ..
Un abbraccio!!
M.
 

Rocco

Utente
Manca la vicenda
Credo di sì Giuseppe !!
Nella fretta l utente ha dimenticato un pezzo ..comprensibile ..
Un abbraccio!!
M.
Quello che non riesco a capire è perché, attenendosi a quanto scritto dall'utente in questione, se l'ufficio emette avviso di accertamento in rettifica del precedente, non è stata chiesta l'estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere, visto che a quel punto l'atto originario non esiste più?
 

cippe

Utente
Mi scuso per la poca chiarezza, la situazione dovrebbe essere la seguente:

Avviso di accertamento unico per prelevamenti e versamenti, fatto ricorso:

Primo grado, vinto parzialmente sui prelevamenti e veniva rettificato l'avviso di accertamento con gli importi

Secondo grado perso nuovamente sui versamenti

Ricorso in cassazione presentato e vinto, ma nel mentre è stato rottamato

Nel mentre ancora l'agenzia faceva ricorso incidentale sui prelevamenti e vinceva nel secondo grado

In base a questo, è stato fatto controricorso in cassazione su ricorso incidentale

I riferimenti sono rimasti comunque sempre i solidi, anche la raccomandata ricevuta successivamente alla rottamazione della parte già spiegata, con gli importi richiesti dovuti in seguito alla vittoria del ricorso incidentale dell'ade, porta i riferimenti originali

Spero che la situazione sia più chiara adesso, ma il dubbio rimane: Se per esempio, l'importo iniziale fosse stato 100 euro di cui 50 euro dovute dai prelevamenti e 50 euro dovute dai versamenti, dovrei pagare il 20% su 100 euro nonostante 50 euro li abbia già rottamati e pagati, e non il 20% sui 50 euro rimanenti in quanto la cifra iniziale era di 100 euro, ma mi sembra un po' un'anomalia
 
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