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ritenuta 10% su lavori 36% e 55 %

Rocco

Utente
Riferimento: ritenuta 10% su lavori 36% e 55 %

E poi dov'è questo grande problema della ritenuta! Noi non la paghiamo?
Ciao
Sì ma in tal caso trattandosi di importi abbastanza elevati la ritenuta incide in maniera importante sul flusso finanziario, capisci?
Trattasi di liquidità alla quale difficilmente l'impresa vorrà rinunciare nell'immediato.
Più che altro trattasi di un effetto direi "psicologico" e stai sicuro che dalle mie parti, come dicevo prima, sarà l'occasione, per quei pochi che lavoravano più o meno alla luce del sole, per ritornare alle vecchie abitudini.
Ciao.
 

Stefano

Utente
Riferimento: ritenuta 10% su lavori 36% e 55 %

Se i lavori riguardano abitazioni di privati che assunzione di esecuzione di lavori vuoi che ci sia. Contatti l'impresa, si stabiliscono i lavori da fare, si fissa il prezzo e basta. Nella stragrande maggioranza dei casi esiste solo un pezzo di carta che funge da contratto, dipendenti in nero, ecc. ecc.
Ma devi presentare la DIA? Non se ne fregano nulla. Conviene al committente perché preferisce rinunciare all'agevolazione (fruibile in 10, 5 o 3 rate, tra l'altro) ma risparmia IVA e riesce ad ottenere un abbattimento sul prezzo e conviene all'impresa, per ovvi motivi.
Ripeto, purtroppo qui nella maggior parte dei casi funziona così.
Buona domenica.
Ma questi sono altri discorsi e poi l'iva sulla 1^ casa è del 4% non sarebbe poi tanto il risparmio. Certo che se l'mpresa gli concede il corrispettivo dell'agevolazione o giù di lì potrebbero anche mettersi d'accordo e in questa "trattativa" è l'impresa che deve concedere. E non sottovalutare i mezzi di pagamento, che pagherebbe tutto in contanti e come potrebbe con importi rilevanti?

Ciao
 

lella

Utente
Riferimento: ritenuta 10% su lavori 36% e 55 %

Ragazzi...io purtroppo continuo a non vederci nulla di buono in tutto questo.
Figuratevi che un cliente mi ha fatto venire sabato per fargli la richiesta
del 36% per la stufa...da notare che aveva già anticipato il 50% in contanti
all'iimpresa....Gli ho detto...bravo...e come la mettiamo ora che devi fare
il bonifico per intero? prima fatti ridare indietro i soldi..e poi fai il bonifico...

e questo ragazzi...per soli 1500 euro....non 15000 o 35000......
Ripeto che purtroppo qui il dilagare di imprese edili che lavorano con personale
dell'est....e mi dispiace dirlo...con sede legale a napoli ce ne sono a josa.
Per uno stesso lavoro (lastricato) un rumeno prende 1500 euro...l'italiano non meno di 2700 euro , facenmdo i conti di tutto...e dove volete che vadano secondo voi i privati?
Poi...il 55%..scade il 31.12.2010......a qual pro..tale manovra? forse verranno prorogati i benefici ? ... Poi mettiamo che la Banca per una svista non versi il 10% ( tutto puo' succedere)...secondo voi...il fisco con chi se la prenderà? con la Banca o....andrà in cerca del beneficiario o del committente perchè " doveva" avere la copia del versamento ?
Non so più a cosa pensare....

ciao e buona domenica.
 

Jo-Vinco

Utente
Riferimento: ritenuta 10% su lavori 36% e 55 %

Il Sole 24Ore
3.07.2010
p. 25


Ha sollevato numerose critiche la disposizione che impone, alle banche e agli uffici postali, di applicare la ritenuta del 10% sui bonifici relativi alle spese per ristrutturazione edilizia e per il risparmio energetico. La misura è percepita sia come un ulteriore aggravio operativo per gli operatori finanziari, che non sempre possono immediatamente percepire la natura del bonifico, sia come una penalizzazione della liquidità finanziaria per le imprese. La norma, inoltre, non appare funzionale a prevenire e contrastare l’evasione fiscale.
 

Tsuny

Utente
Riferimento: ritenuta 10% su lavori 36% e 55 %

Buongiorno,
rispolvero questa discussione per esporre un mio dubbio per quanto concerne le fatture emesse dai professionisti in tema di ristrutturazioni (architetti, geometri, ingegneri ecc.).

La circolare 40/E del 28 Luglio 2010 chiarisce che nei casi in cui le somme oggetto di bonifico siano già soffette a ritenuta da parte del soggetto ordinante,
"in considerazione del carattere speciale della disciplina di cui all’art. 25 del DL n. 78 del 2010, al fine di evitare che le imprese e i professionisti che effettuano prestazioni di servizi o cessioni di beni per interventi di ristrutturazione edilizia o di riqualificazione energetica subiscano sullo stesso corrispettivo più volte il prelievo alla fonte, dovrà essere applicata la sola ritenuta del 10% prevista dal predetto decreto legge n. 78 del 2010. I sostituti d’imposta che, per avvalersi della agevolazioni fiscali previste per tali interventi, seguono i pagamenti mediante bonifici bancari o postali, pertanto, non opereranno su tali somme le ritenute ordinariamente previste dal DPR 600 del 1973"

E' chiarito quindi che il professionista non dovrà subire la ritenuta del 20%, ma la domanda è: dovrà emettere fattura senza l'esposizione della ritenuta d'acconto? In tal caso si dovrà evidenziare in fattura la fonte normativa che ha previsto questa procedura? (come avviene per esempio nel caso dei contribuenti minimi).

Grazie a tutti e buone ferie a chi chi va :)
 

Jo-Vinco

Utente
Riferimento: ritenuta 10% su lavori 36% e 55 %

Buongiorno,

E' chiarito quindi che il professionista non dovrà subire la ritenuta del 20%, ma la domanda è: dovrà emettere fattura senza l'esposizione della ritenuta d'acconto? In tal caso si dovrà evidenziare in fattura la fonte normativa che ha previsto questa procedura? (come avviene per esempio nel caso dei contribuenti minimi).

Grazie a tutti e buone ferie a chi chi va :)
non v'è nessun obbligo, ne v'è mai stato, di esporre la ritenuta d'acconto nella parcella del professionista, è chi paga che deve sapere che e se deve operarla.

saluti
 
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