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rinnovi contratto a termine

buongiorno,
a gennaio 2007 sono stato assunto da un'azienda con un contratto a termine di 1 anno. allo scadere di questo contratto, con motivazioni abbastanza discutibili, mi è stato rinnovato (continuativamente) per un altro anno e mezzo.
dopo questo ulteriore anno e mezzo, mi è stato rinnovato di nuovo (continuativamente) per un altro anno (il contratto adesso scadrà a luglio del 2010).
è possibile fare tutti questi rinnovi?
il mio è contratto ENERGIA E PETROLIO.
se può essere d'aiuto: ho 37 anni e sono laureato in fisica.

grazie
 
Riferimento: rinnovi contratto a termine

Il periodo di lavoro a termine può durare al massimo 36 mesi e in questi 36 mesi può essere prorogato soltanto una volta dopodichè cessa o si trasforma a tempo indeterminato. Pertanto quello che hanno fatto con te non è a norma di legge, a meno che a una delle due scadenze tu non sia stato cessato e riassunto dopo qualche giorno, oppure tu sia un lavoratore interinale (gli interninali mi pare che possano essere rinnovati fino a 4 volte).
 
Riferimento: rinnovi contratto a termine

No, sono stato assunto direttamente dalla Società a gennaio 2007 e da allora non ho MAI smesso di lavorare per loro.
Ora, non per darmi delle arie, ma il mio ruolo è abbastanza delicato, per esempio: se manca il mio capo, il Cliente fa riferimento a me.
nel 2007 ho fatto quasi 200h di straordinario, nel 2008 240h e nel 2009 200h quasi tutte d'ufficio, e TUTTE indispensabili (non le faccio tanto per farle).

Poi c'è un'altra cosa che non mi quadra: il contratto nazionale per i lavoratori Energia e Petrolio prevede che io debba dare un preavviso di 2mesi prima di licenziarmi, mentre loro, se mi vogliono lasciare a casa, possono comunicarmelo lo stesso giorno della scadenza del contratto.
vabbe', GRAZIE MILLE, GRAZIE VERAMENTE.

giuseppe
 
Riferimento: rinnovi contratto a termine

Fai presente in modo garbato al tuo capo il tuo apporto alla società, sia sotto l'aspetto qualitativo che quantitativo, così come lo hai fatto presente a noi, e poi chiedi, in virtù dell'età e dell'esperienza, di venir assunto a tempo indeterminato.
Se è pur vero che in ufficio sei il numero due, mi sembra molto strano che ti chiamino fuori perdendo così l'esperienza e le competenze che caratterizzano il tuo percorso formativo.
In bocca al lupo ...
Nicoletta
 
Riferimento: rinnovi contratto a termine

Carissima Nicoletta, purtroppo in Società grandi come la mia siamo tutti dei numeri, sia io che il mio Capo che il Capo del mio Capo.
è molto difficile che si venga valutati per quello che si fa e per come lo si fa.
Il lavoro che faccio mi piace da morire, cerco di farlo al massimo delle mie possibilità e farmi più esperienza possibile, in modo tale che un domani possa essere "vendibile" se dovessi "restare a piedi".

grazie

giuseppe
 
Riferimento: rinnovi contratto a termine

Poi c'è un'altra cosa che non mi quadra: il contratto nazionale per i lavoratori Energia e Petrolio prevede che io debba dare un preavviso di 2mesi prima di licenziarmi, mentre loro, se mi vogliono lasciare a casa, possono comunicarmelo lo stesso giorno della scadenza del contratto.
vabbe', GRAZIE MILLE, GRAZIE VERAMENTE.

giuseppe

No questa è l'unica cosa normale: quando un datore stipula un contratto a termine non ha l'obbligo di comunicare nulla al dipendente se lo vuole cessare alla scadenza e può farlo cessare con la data comunicata come termine contratto. Se tu fossi a tempo indeterminato e ti volesse licenziare allora avrebbe l'obbligo di darti il preavviso previsto da contratto. Te comunque in entrambi i casi se volessi dare le dimissioni dovresti dargli il preavviso.
 
Riferimento: rinnovi contratto a termine

In questa fase ciò che conta è la salvaguardia del posto di lavoro, il cui termine di cessazione è stato fissato nel mese di luglio 2010 e sarà in quella occasione che, nella malaugurata ipotesi di risoluzione del rapporto, ti dovrai difendere...
Le valutazioni sulla prosecuzione o meno del rapporto le fa il d.l.e non è detto che non abbia ritenuto di risolvere il rapporto per tutta una serie di motivi legati a fattori sganciati dalle tue apprezzabili prestazioni.

Nel rapporto a termine non è previsto l'istituto del preavviso così come previsto per il rapporto a tempo indeterminato. Non è ammesso il recesso (dimissioni/licenziamento) prima della scadenza del termine di durata ove non supportato da una giusta causa ex art. 2119 cod.civile e da giustificato motivo.

Io ho più di qualche dubbio sulla corretta gestione del rapporto di lavoro a tempo determinato ed allora ti domando: qual è il numero dei dipendenti in forza presso l'azienda?
 
Riferimento: rinnovi contratto a termine

Grazie Turi,
credo intorno ai 160 dipendenti (più o meno - ma fa capo ad una società MOLTO più grande!).
Sì, è mia intenzione aspettare fino all'ultimo. I miei capi mi rassicurano sul prosieguo del contratto a tempo indeterminato, ma se non vedo nero su bianco io non credo a nessuno. Per questo mi stavo informando.
Ti ringrazio per l'aiuto.

PS: il mondo è proprio piccolo! anche io son di Messina (trapiantato al NORD)
 
Riferimento: rinnovi contratto a termine

Grazie Turi,
credo intorno ai 160 dipendenti (più o meno - ma fa capo ad una società MOLTO più grande!).
Sì, è mia intenzione aspettare fino all'ultimo. I miei capi mi rassicurano sul prosieguo del contratto a tempo indeterminato, ma se non vedo nero su bianco io non credo a nessuno. Per questo mi stavo informando.
Ti ringrazio per l'aiuto.

PS: il mondo è proprio piccolo! anche io son di Messina (trapiantato al NORD)

Credo che il rapporto a termine non sia stato gestito correttamente... mi sembra di capire che avete costituito 3 rapporti senza soluzione di continuità.
Prescindendo dal numero dei dipendenti nell'unità produttiva cui tu sei stato inserito, l'azienda occupa, in ogni caso, più di 60 dipendenti e nel detto caso il rapporto di lavoro è assistito dalla tutela reale. Sono del parere che il rapporto si sia convertito in tempo indeterminato ed allora la prima cosa che devi fare è l'impugnativa del licenziamento per inesistenza di qualsiasi giusta causa ovvero giustificato motivo... fatti assistere dal sindacato.
Io, comunque, se dovessi ancora essere qui, il mio parere, per quello che può contare, te lo posso sempre manifestare...

No, non è piccolo il mondo, siamo noi che l'abbiamo invaso... ;-)
Ciao ed auguri
T.
 
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