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Ricorso in Commissione Tributaria Provinciale e riferimenti normativi

glfis

Utente
Ho intenzione di presentare ricorso in commissione tributaria provinciale autonomamente e senza l’ausilio di un avvocato. Mi servirebbe sapere se nel testo del ricorso posso omettere i riferimenti normativi, cioè omettere di indicare l’articolo di legge che sorregge i motivi del ricorso stesso.

Per esempio, nel contestare il mancato riconoscimento di un credito da parte dell’ Agenzia delle Entrate, indicare che il credito si prescrive in dieci anni senza indicare nello specifico la norma e l’articolo relativo, lasciando che sia la Ctp a verificare la validità delle rivendicazioni del ricorrente.

Grazie.
 

Rocco

Utente
Il contenuto del ricorso è disciplinato dall'art. 18 del Dlgs 546/92 dove, al comma 2 lett. e) si parla genericamente dei motivi i quali, pertanto, possono essere articolati liberamente, purché il giudice tributario riesca a comprenderli al fine di poter decidere la controversia.
Saluti.
 

glfis

Utente
Ottimo, un po' quindi come accade nella denuncia/querela penale, dove il denunciante non deve per forza dare qualificazione giuridica al fatto esposto indicando gli artt. del Cp che ritiene violati, ma lasciare che a farlo sia il Pm.

Grazie.
 

Rocco

Utente
I motivi di ricorso devono essere bene articolati ed è chiaro che laddove si ritiene che debbano essere mosse delle eccezioni in diritto (violazione, falsa applicazione ecc.) la norma va specificata.
Saluti.
 
credo che possa effettuare in proprio senza l'ausilio dell'avvocato il ricorso mediazione, qualora l'importo delle imposte sia entro il limiti previsti e inoltre dovrà versare,se il contenzioso proseguirà, il contributo unificato.
ciao
 
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