Robcattivelli
Utente
Oggi mi è capitata una cosa strana: ho ricevuto un possibile cliente il
quale ha un contenzioso in atto.
Il professionista che lo seguiva ha rinunciato al mandato alle liti e,
conseguentemente,il sig. x ha dovuto presentare un istanza di rinvio.
Ho incominciato a leggere il ricorso e mi sono accorto che il collega che ha
rinunciato al mandato aveva fatto scadere i termini del ricorso contro
l'accertamento e ha presentato ricorso contro la cartella esattoriale, con
la quale EQUITALIA ha iscritto a ruolo il 100% di quanto esposto
nell'accertamento.
Il collega, pur impugnando la cartella esattoriale, ha scritto il ricorso
come si trattasse di un ricorso contro l'accertamento.
Quando leggo certe cose vado in palla: confermatemi, per favore, che quando
l'accertamento é diventato definitivo é possibile impugnare la cartella per vizi
propri della cartella di pagamento e non svolgere una difesa come se
l'accertamento non fosse diventato definitivo.
Grazie
quale ha un contenzioso in atto.
Il professionista che lo seguiva ha rinunciato al mandato alle liti e,
conseguentemente,il sig. x ha dovuto presentare un istanza di rinvio.
Ho incominciato a leggere il ricorso e mi sono accorto che il collega che ha
rinunciato al mandato aveva fatto scadere i termini del ricorso contro
l'accertamento e ha presentato ricorso contro la cartella esattoriale, con
la quale EQUITALIA ha iscritto a ruolo il 100% di quanto esposto
nell'accertamento.
Il collega, pur impugnando la cartella esattoriale, ha scritto il ricorso
come si trattasse di un ricorso contro l'accertamento.
Quando leggo certe cose vado in palla: confermatemi, per favore, che quando
l'accertamento é diventato definitivo é possibile impugnare la cartella per vizi
propri della cartella di pagamento e non svolgere una difesa come se
l'accertamento non fosse diventato definitivo.
Grazie