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Ricorso contravvenzione CdS via PEC: Prefetto o Polizia municipale?

Pablos

Utente
Buongiorno a tutti,
avrei bisogno di un chiarimento perché per fortuna di multe non ne prendo mai e non so esattamente come comportarmi.
In breve, un mesetto fa ho ricevuto tramite la società di leasing della mia auto un verbale per un (presunto) divieto di sosta a luglio scorso, quando ero in vacanza in un comune della provincia di Salerno. Ho deciso di presentare ricorso perché l'auto era in sosta in un'area di parcheggio con strisce blu e ho la ricevuta del relativo pagamento, effettuato tramite un'app.

Ho inviato il ricorso via PEC alla prefettura di Salerno (territorialmente competente) all'indirizzo indicato sulla pagina dedicata ai ricorsi, ma ieri ho ricevuto - sempre via PEC - questa risposta:

prefetto.png
Per chi non vedesse l'immagine, mi viene "restituita" la pec invitandomi ad inoltrare il ricorso al Comando della Polizia municipale del comune dove è stato elevato il verbale.

Posso considerare il mio ricorso valido, perché comunque inviato correttamente e nei termini di legge e ignorare la richiesta della Prefettura, o sono tenuto effettivamente ad inviare la PEC al comando della pm?

Grazie per chi vorrà/saprà rispondere
Paolo
 
Penso di aver capito qual è il problema: la pec del protocollo della prefettura per i ricorsi per contravvenzioni nel comune di Salerno è diverso dalla pec del protocollo per la provincia di Salerno.
 
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