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Richiesta NASPI anticipata

pieio

Utente
Salve,
vorrei avere se possibile un chiarimento riguardo l'eventuale richiesta di NASPI anticipata in caso il mio datore dovesse licenziarmi.
Premetto che sono dipendente con contratto a tempo indeterminato dal 2018, e che da settembre 2020 sono in cassa integrazione in deroga (covid).

Sono venuto a conoscenza della possibilità, in caso di licenziamento, di richiedere l'indennità di disoccupazione anticipata, la quale mi sarebbe molto utile, poiché ho intenzione di aprire partita iva come libero professionista e crearmi quindi una mia attività di lavoro autonomo.

Ora però ho diversi dubbi che vorrei chiarire:
1) Io al momento non ho ancora partita iva, perciò posso comunque aprirla ora o ai fini della Naspi anticipata è meglio aprirla subito dopo il licenziamento ?
2) In caso debba aprirla successivamente al licenziamento, da quanto ho capito dovrò farlo entro 30 giorni e mantenerla almeno 2 anni.
Ma in quei 30 giorni sarà sufficiente aprirla oppure per fare richiesta naspi anticipata dovrò anche iniziare a fatturare qualcosa ?

Attendo un vostro gentile consulto
Spero di aver formulato in maniera chiara le mie domande.
 
la ditta puoi aprirla quando vuoi...

se al momento della domanda naspi è già aperta avrai 30 giorni dalla domanda naspi per chiedere poi l'anticipata...

se al momento della domanda naspi non è ancora aperta, avrai 30 giorni dopo l'apertura ditta per chiedere poi l'anticipata..

per il periodo che sarebbe spettata la naspi non puoi avere un rapporto di lavoro subordinato...

non ci son vincoli di durata della ditta...puoi chiuderla quando vuoi dopo aver percepito l'anticipata

la ditta deve essere registrata alla cciaa con inizio attività, o se non sussiste obbligo cciaa spesso chiedono dimostrazione di almeno un incarico...
 
la ditta puoi aprirla quando vuoi...

se al momento della domanda naspi è già aperta avrai 30 giorni dalla domanda naspi per chiedere poi l'anticipata...

se al momento della domanda naspi non è ancora aperta, avrai 30 giorni dopo l'apertura ditta per chiedere poi l'anticipata..

per il periodo che sarebbe spettata la naspi non puoi avere un rapporto di lavoro subordinato...

non ci son vincoli di durata della ditta...puoi chiuderla quando vuoi dopo aver percepito l'anticipata

la ditta deve essere registrata alla cciaa con inizio attività, o se non sussiste obbligo cciaa spesso chiedono dimostrazione di almeno un incarico...

Grazie per il suo prezioso riscontro.

Io per la precisione vorrei aprire partita iva da libero professionista per attività di e-commerce manager.

Dunque ricapitolando, io ora sono ancora dipendente ma apro subito questa partita IVA, inizio magari già a fatturare, e poi in caso di licenziamento avrò 30 giorni dalla domanda Naspi per chiedere il versamento anticipato. Corretto ?

Inoltre, ci sono per caso dei limiti di fatturato o di reddito nel periodo antecedente e successivo all'ottenimento della Naspi anticipata ?

Mi scuso per le tante domande, vorrei farmi un quadro completo così da valutare meglio il tutto.

Attendo suo gentile riscontro
 
il quadro come te l'ho indicato è completo...non puoi sbagliare...se ci fosse dell'altro te l'avrei scritto...
Insomma… completo… non puoi sbagliare… c’è altro e te lo scrivo io: la p.iva non la puoi chiudere quando vuoi una volta ricevuta la naspi anticipata come hai detto tu… devi assolutamente tenerla per il tutto il tempo che sarebbe durata la naspi classica mensile.
 
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