claudiuccio
Utente
Salve. Vorrei cortesemente sottoporvi il seguente quessito oggetto di discussione tra alcuni consulenti. La fattispecie è la seguente:
Un soggetto ha acquistato un appartamento con le agevolazioni prima casa.
Successivamente, entro 5 anni lo ha rivenduto per acquistare entro un anno una nuova prima casa con le stesse agevolazioni, oltre al credito d'imposta.
La legge prevede che per usufruire delle agevolazioni il contribuente debba destinare l'immobile a sua abitazione principale trasferendovi la residenza anagrafica.
Ma per quanto tempo deve mantenere la residenza anagrafica in quell'immobile dal momento in cui ve l'ha trasferita ? Cosa succede se si deve trasferire per studio, per lavoro o per matrimonio in un'altra città?
A lume di logica il fisco dovrebbe accontentarsi dell'esibizione di un certificato anagrafico, la cui data dimostri che la residenza vi è stata effettivamente trasferita. Quello che sia evenutalmente successo dopo non dovrebbe più interessare.
Grazie.
Saluti.
Un soggetto ha acquistato un appartamento con le agevolazioni prima casa.
Successivamente, entro 5 anni lo ha rivenduto per acquistare entro un anno una nuova prima casa con le stesse agevolazioni, oltre al credito d'imposta.
La legge prevede che per usufruire delle agevolazioni il contribuente debba destinare l'immobile a sua abitazione principale trasferendovi la residenza anagrafica.
Ma per quanto tempo deve mantenere la residenza anagrafica in quell'immobile dal momento in cui ve l'ha trasferita ? Cosa succede se si deve trasferire per studio, per lavoro o per matrimonio in un'altra città?
A lume di logica il fisco dovrebbe accontentarsi dell'esibizione di un certificato anagrafico, la cui data dimostri che la residenza vi è stata effettivamente trasferita. Quello che sia evenutalmente successo dopo non dovrebbe più interessare.
Grazie.
Saluti.