A
A.c.
Ospite
...direi che la tua è anche l'interpretazione che ho espresso nei post precedenti. Io farei come hai detto. Ciao.
K
Karl8.
Ospite
Per professionisti in semplificata anche io uso la cassa.
Ciao
Ciao
A
alberto.
Ospite
essendo in semplificata puoi usare la contropartita che vuoi, anche pippo pluto e paperino, basta che non venga riportata nei registri..
ciao
ciao
M
Mariastella x Alberto
Ospite
E come faccio a non riportale nel registro incassi e pagamenti, qualcosa devo pur scrivere per l'incasso, o no?
Non e' obbligatorio compilare il registro incassi e pagamenti?
Non e' obbligatorio compilare il registro incassi e pagamenti?
A
alberto.
Ospite
la data dell'incasso, con le generalità di chi riceve il pagamento
sarebbe d'altra parte inutile mettere cassa quando invece è banca..
Devono essere annotate cronologicamente, indicando la data di ciascun incasso, le somme percepite sotto qualsiasi forma e denominazione nell'esercizio dell'arte
o della professione, anche a titolo di partecipazione agli utili, indicando per ciascuna riscossione:
.. il relativo importo, al lordo e al netto della parte che costituisce rimborso di spese diverse da quelle inerenti alla produzione del reddito, eventualmente anticipate per conto del soggetto che ha effettuato il pagamento, e l'ammontare della ritenuta d'acconto subita;
.. le generalità, il Comune di residenza anagrafica e l'indirizzo del soggetto che ha effettuato il pagamento;
.. gli estremi della fattura, parcella, nota o altro documento emesso.
• Devono essere inoltre annotate cronologicamente, indicando la data di ciascun pagamento e con le indicazioni
sopra citate, le spese inerenti all'esercizio dell'arte o professione delle quali si richiede la deduzione analitica
(art. 50 D.P.R. 917/1986).
Art. 19, c. 1 e 2, D.P.R. 600/1973
sarebbe d'altra parte inutile mettere cassa quando invece è banca..
Devono essere annotate cronologicamente, indicando la data di ciascun incasso, le somme percepite sotto qualsiasi forma e denominazione nell'esercizio dell'arte
o della professione, anche a titolo di partecipazione agli utili, indicando per ciascuna riscossione:
.. il relativo importo, al lordo e al netto della parte che costituisce rimborso di spese diverse da quelle inerenti alla produzione del reddito, eventualmente anticipate per conto del soggetto che ha effettuato il pagamento, e l'ammontare della ritenuta d'acconto subita;
.. le generalità, il Comune di residenza anagrafica e l'indirizzo del soggetto che ha effettuato il pagamento;
.. gli estremi della fattura, parcella, nota o altro documento emesso.
• Devono essere inoltre annotate cronologicamente, indicando la data di ciascun pagamento e con le indicazioni
sopra citate, le spese inerenti all'esercizio dell'arte o professione delle quali si richiede la deduzione analitica
(art. 50 D.P.R. 917/1986).
Art. 19, c. 1 e 2, D.P.R. 600/1973
M
Mariastella x Alberto
Ospite
O.K. Capito.
Grazie
Grazie
C
clode
Ospite
Scusate, anche io mi trovo con questo dubbio, ho letto su un vecchio frizzera:
Copio / incollo da Frizzera - Imposte Dirette 2/2000
Dal 21.02.1997 i professionisti in contabilità seplificata, qualsiasi sia il
volume d'affari, possono eliminare il registro incassi e pagamenti e
utilizzare solo i registri iva se vi annotano separatamente, in apposite
sezioni, le operazioni non soggette ad iva e rilevanti solo ai fini irpef.
E' necessario inoltre annotare a fine esercizio l'ammontare globale delle
somme non incassate e di quelle non pagate; le corrispondenti operazioni
andranno registrate nell'anno di effettivo incasso o pagamento (art. 3, co.
1 D.P.R. 695/1966). Dalla stessa data è stata eliminata la possibilità di
tenere distinti registri irpef incassi e pagamenti, sostitutivi anche dei
registri iva se contengono i dati richiesti e le modalità previste dal
D.P.R. 633/1972.
Qualcuno adesso potrebbe chiarirmi come ci si deve regolare?
per esempio le fatture dell'ENEL, in genere le registro alla data della fattura ed essendo in contabilita' semplificata poi registro il pagamento per cassa nella stessa data della fattura a meno che non venga pagata nell'esercizio successivo, se ad esempio la fattura ha data 10/03/2006, registro la fattura e il pagamento in data 10/03/2006, anche se realmente il pagamento è avvenuto il 15/04/2006, questa procedura non comporta ovviamente differenze sul reddito, ma la procedura è irregolare?
Grazie
Copio / incollo da Frizzera - Imposte Dirette 2/2000
Dal 21.02.1997 i professionisti in contabilità seplificata, qualsiasi sia il
volume d'affari, possono eliminare il registro incassi e pagamenti e
utilizzare solo i registri iva se vi annotano separatamente, in apposite
sezioni, le operazioni non soggette ad iva e rilevanti solo ai fini irpef.
E' necessario inoltre annotare a fine esercizio l'ammontare globale delle
somme non incassate e di quelle non pagate; le corrispondenti operazioni
andranno registrate nell'anno di effettivo incasso o pagamento (art. 3, co.
1 D.P.R. 695/1966). Dalla stessa data è stata eliminata la possibilità di
tenere distinti registri irpef incassi e pagamenti, sostitutivi anche dei
registri iva se contengono i dati richiesti e le modalità previste dal
D.P.R. 633/1972.
Qualcuno adesso potrebbe chiarirmi come ci si deve regolare?
per esempio le fatture dell'ENEL, in genere le registro alla data della fattura ed essendo in contabilita' semplificata poi registro il pagamento per cassa nella stessa data della fattura a meno che non venga pagata nell'esercizio successivo, se ad esempio la fattura ha data 10/03/2006, registro la fattura e il pagamento in data 10/03/2006, anche se realmente il pagamento è avvenuto il 15/04/2006, questa procedura non comporta ovviamente differenze sul reddito, ma la procedura è irregolare?
Grazie
M
michelem
Ospite
Nei registri iva integrati con la sezione irpef i movimenti finanziari non compaiono perchè vale una presunzione di incasso o pagamento nello stesso anno. motivo per cui a fine anno si indica, per eccezione, l'ammontare delle fatture non incassate o non pagate.
pertanto il tuo metodo non fà una piega dal punto di vista della determinazione del reddito. inoltre non restando sui registri traccia alcuna dei movimenti finanziari connessi alle fatture, la forzatura di imporre che il pagamento o incasso sia sempre contestuale al documento non ha nemmeno implicazioni formali.
tuttociò sempre che utilizzi i regostri iva integrati e non il registro incassi/pagamenti.
ciao.
pertanto il tuo metodo non fà una piega dal punto di vista della determinazione del reddito. inoltre non restando sui registri traccia alcuna dei movimenti finanziari connessi alle fatture, la forzatura di imporre che il pagamento o incasso sia sempre contestuale al documento non ha nemmeno implicazioni formali.
tuttociò sempre che utilizzi i regostri iva integrati e non il registro incassi/pagamenti.
ciao.
A
alberto.
Ospite
ammetto che il sistema registri iva integrato per la contabilità professionisti non l'ho proprio mai considerato..
sarà perchè l'ho sempre tenuta col registro incassi e pagamenti e per via di quel testo che ho in merito 1996..
capita
)
sarà perchè l'ho sempre tenuta col registro incassi e pagamenti e per via di quel testo che ho in merito 1996..
capita
)
M
michelem
Ospite
dimenticavo i riff.normativi: art.3 c.1 DPR 695/1996 e circolare n.45 del 19/02/1997.