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Registrazioni in contabilità semplificata

fabriz

Utente
Buongiorno a tutti,
spero di non ripetere una domanda già fatta, ma cercando anche fuori di qui non ho trovato la risposta.
Dunque: libero professionista in contabilità semplificata con solo i due registri IVA (fatture e acquisti) da integrare con le informazioni estranee all’IVA, ma necessarie per il calcolo del risultato fiscale d’esercizio. Nel caso di una fattura attiva con ritenuta d'acconto tipo:

Imponibile: 100
IVA 20%: 20
Totale: 120
Ritenuta 20%: 20
Netto Fattura: 100

come si registra l'importo sul Registro Fatture?
Grazie per i chiarimenti
 
Riferimento: Registrazioni in contabilità semplificata

Buongiorno a tutti,
spero di non ripetere una domanda già fatta, ma cercando anche fuori di qui non ho trovato la risposta.
Dunque: libero professionista in contabilità semplificata con solo i due registri IVA (fatture e acquisti) da integrare con le informazioni estranee all’IVA, ma necessarie per il calcolo del risultato fiscale d’esercizio. Nel caso di una fattura attiva con ritenuta d'acconto tipo:

Imponibile: 100
IVA 20%: 20
Totale: 120
Ritenuta 20%: 20
Netto Fattura: 100

come si registra l'importo sul Registro Fatture?
Grazie per i chiarimenti
devi registrare nell'apposito registro delle fatture emesse detta fattura senza tener conto della ritenuta d'acconto, mentre se tu avessi anche il registro degli incassi dovresti registrare solo il netto riscosso.
nell'esempio fatto mi pare manchi l'addebito per la rivalsa dell'ente previdenziale.
ciao
 

fabriz

Utente
Riferimento: Registrazioni in contabilità semplificata

L'addebito per la rivalsa l'ho ipotizzato già incluso nell'imponibile.

Sempre riguardo alla ritenuta: ok che non deve essere riportata sul registro fatture emesse, ma allora non rappresenta un "costo" da riportare sul registro degli acquisti?

Grazie
 

PICO

Utente
Riferimento: Registrazioni in contabilità semplificata

Puoi creare un conto denominato "ritenute subite", ti aiuterà al momento della dichiarazione per quantificare le ritenute che saranno oggetto di certificazione e verrà stampata sul registro vendite. Per quannto concerne la ritenuta, non è un costo ma un acconto delle imposte dovute dal professionista.
 

PICO

Utente
Riferimento: Registrazioni in contabilità semplificata

"Battezza" una colonna del registro e così otterrai lo stesso il risultato di poter quantificare le ritenute e, ulteriore vantaggio, avrai sott'occhio il soggetto che dovrà rilasciare la certificazione.
 

fabriz

Utente
Riferimento: Registrazioni in contabilità semplificata

Mi sembra un'ottima soluzione, l'ultima colonna del registro infatti è vuota. Grazie!

Posto qui un altro quesito sempre sul tema.
All'atto dell'acquisto di un bene ammortizzabile (es mobili ufficio) il bene viene inserito nel registro dei cespiti.
Il medesimo acquisto deve essere riportato anche sul Registo IVA degli acquisti? Se sì, come (valore totale, valore del singolo ammortamento, ...)?
 

PICO

Utente
Riferimento: Registrazioni in contabilità semplificata

Tutti i documenti di acquisto di un professionista in semplificata, vanno registrati indipendentemente dal fatto che siano fatture, note, ricevute, ecc...
perchè servono per la deteminazione del reddito indipendentemente dal fatto che espongano iva. Per es. canoni di locazione, che sono ricevute normalmente rilasciate da privati o ricevute per acquisto valori bollati. I beni ammortizzabili, se è stato istituito il relativo registro, vanno anche annotati nello stesso. Annoterei, per ulteriore scrupolo, gli ammortamenti dell'anno sul registro acquisti, anche se non obbligatorio.
 

fabriz

Utente
Riferimento: Registrazioni in contabilità semplificata

Se ho ben capito: poichè viene ammortizzato solo l'imponibile, riporto sul registro degli acquisti costo totale del bene (imp + iva) al fine della liquidazione periodica IVA, mentre riporto il singolo ammortamento al fine delle imposte.
 
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