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Regime Minimi e 35 anni

Leb

Utente
Giusto per chiarirmi le idee. Un professionista ha aperto la partita Iva nel 2010 (età 34 anni) aderendo
al regime dei minimi con imposta sostitutiva del 20%.
Ferme restando tutte le condizioni per restare nel regime dei nuovi minimi (D.L. 98/2011),
il professionista in questione gode del regime agevolato per 5 anni (quindi dall'anno 2010 al 2014), indipendentemente
dal fatto che nel 2013 ha 37 anni, vero?
 
Il limite di età entra in ballo in seconda battuta, ossia al termine del quinquennio di permanenza del regime. Al termine del quinquennio, se il contribuente ha meno di 35 anni permarrà nel regime fino al compimento del 35° anno di età; in caso contrario deve fuoriuscire. Se ad es. un contribuente ha 45 anni e avvia un'attività usufruendo del regime, avendone i requisiti, potrà utilizzarlo per 5 anni dopodiché dovrà fuoriuscirvi. Se un contribuente ha 25 anni, invece, al termine del quinquennio avrà meno di 35 anni per cui potrà restarvi fino al compimento del 35° anno.
Ciao.
 
Il limite di età entra in ballo in seconda battuta, ossia al termine del quinquennio di permanenza del regime. Al termine del quinquennio, se il contribuente ha meno di 35 anni permarrà nel regime fino al compimento del 35° anno di età; in caso contrario deve fuoriuscire. Se ad es. un contribuente ha 45 anni e avvia un'attività usufruendo del regime, avendone i requisiti, potrà utilizzarlo per 5 anni dopodiché dovrà fuoriuscirvi. Se un contribuente ha 25 anni, invece, al termine del quinquennio avrà meno di 35 anni per cui potrà restarvi fino al compimento del 35° anno.
Ciao.

Ok, Rocco. I dubbi arrivano quando leggi "regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità", di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98.
In pratica e per assurdo, con tutti i requisiti a posto, un contribuente potrebbe aderire a questo regime anche a 70 o 90 anni! :D Credo che il riferimento all'imprenditoria giovanile derivi dal fatto che inizialmente (nelle prime bozze della legge) il limite di età dei 35 anni era un requisito indispensabile per l'adesione.
Ciao
 
Continuo questo post per avere ulteriori chiarimenti per situazioni specifiche.

1. Un professionista che aveva aderito in passato al regime agevolato cosiddetto "forfettino" (tax 10%) ma che aveva successivamente chiuso la propria attività già da tempo (es. partita Iva chiusa nel 2008), può iniziare nuovamente la stessa attività (quindi stesso codice ateco) aderendo al "regime dei minimi"?
Io ritengo di sì, se la partita Iva è stata cessata prima dei tre anni antecedenti l'inizio della attività (es. apro la nuova partita Iva nel 2013, posso applicare il regime dei minimi se la precedente partita Iva era stata chiusa nel 2009 o prima. Non vi rientro se l'avevo chiusa nel 2010).

2. un soggetto è titolare di quote di società estera (es. srl sanmarinese). Può aprire partita Iva in Italia ed aderire al "regime dei minimi"?
 
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