Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

regime del margine

I

ila

Ospite
Un medico che attualmente è dipendente part time di asl di due provincie(ha quindi 2 buste paga mensili) può aprire pta iva per esercitare la professione in uno studio privato ed aderire al regime del margine?
Mi pare di no, poichè è già stato dipendente con la stessa attività, quindi è una prosecuzione di attività già svolta (anche se da dipendente)... ho però dei dubbi.
La finanziaria ha posto qualche limite al regime del margine?

Grazie anticipate ...
 
Non mi pare che la manovra correttiva abbia modificato il regime delle nuove iniziative.
In questo caso si tratta di una prosecuzione di attività svolta come dipendente. Stando alla lettera il regime non sarebbe utilizzabile, anche se a dir la verità lo scopo della norma è quello di evitare manovre elusive (cioè spostare reddito verso un'attività a tassazione agevolata) che qui in realtà non c'è, perchè il "datore di lavoro" del medico è un ente pubblico.
E' vero che lo stipendio del dipendente sarebbe stato tassato in misura superiore, però è anche chiaro che il medico si mette in proprio per guadagnare di più.
Al limite si può fare un interpello.

In ogni caso è cmq utilizzabile il regime delle attività marginali (che più o meno è la stessa cosa: 15% contro il 10%); questo però solo dal 2° anno: per il primo anno non è utilizzabile.

[email protected]
 
in effetti la norma dice che non si può utilizzare il regime del margine se si tratta di prosecuzione di attività autonoma o da "dipendente"
Non capisco bene l'ultima parte della tua risposta (differenza tra il 10 e il 15%)???
Grazie infinite
 
Alto