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Redditi di lavoro autonomo

L

Luca

Ospite
<HTML>Ho emesso delle fatture nell'anno 2002 per compensi di lavoro autonomo, (con regolare partita IVA) non tutte riscosse nell'anno di competenza.
Dovendo dichiarare i compensi nel quadro RE, che importo devo indicare: l'imponibile totale delle fatture o solo quello relativo alle somme effettivamente incassate?
Grazie</HTML>
 
<HTML>allora il principio è quello di cassa, solo le fatture incassate formano il reddito. ciao</HTML>
 
<HTML>Qualcuno di voi sa dirmi come si possa gestire la contabilità in proprio, senza dover ricorrere ad un consulente? esistono dei manuali pratici o qualcos'altro scaricabile dalla rete?</HTML>
 
<HTML>Guarda che qui caschi male, chi risponde a questi messaggi è commercialista. Scherzi a parte, ritengo che non sia facile gestire in proprio la contabilità e quanto ne consegue (purtroppo le scadenze e gli adempimenti sono tanti e a volte di non facile comprensione). Conviene concentrarsi a fondo sul proprio lavoro e lasciare agli esperti la gestione fiscale. Al limite per agevolare il commercialista potresti portargli i documenti già belli ordinati e registrati in prima nota (magari su un foglio elettronico) e chiedergli così una minore parcella.</HTML>
 
<HTML>Illuminami...che importanza aveva il tipo di lavoro autonomo....</HTML>
 
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