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Recupero TFR, stipendi e ferie non pagati

antonio08

Utente
salve,

fino al febbraio 2019 ho lavorato con contratto commercio in un 'azienda, dopo sono stato licenziato per mancanza di lavoro nella mia area di competenza. Ad oggi l'azienda che è ancora attiva mi deve due mensilità + quattordicesima e la quota maturata della tredicesima, TFR, ferie non godute.

Ho i conteggi le buste paga relativi a quanto detto sopra rilasciati dall'azienda. Ho fatto tramite avvocato la PEC per la messa in mora senza ottenere risposta. L'azienda non versa in buone acque e non ha patrimoni pur continuando a lavorare

Potrei percorrere due vie per le quali ho delle domande:

1. Potrei procedere tramite ISPETTORATO DEL LAVORO. questa operazione sarebbe a costo zero ma farebbe solo delle multe all'azienda ma nessun tentatvo di pignoramento o prelievo forzoso per farmi recuperare il dovuto? Si rivvarrebbe sul legale rappresentante?

2. Potrei procedere tramite AVVOCATO, un privato mi ha detto che contando il suo emolumento e le spese per i vari step mi verrebbe a costare sui 2500/3000 euro. Quanto potrei pagare con un avvocato del caf? in questo caso l'avvocato pocrederebbe con un decreto ingiuntivo fino al pignoramento. Potrebbe rivalersi pure sul legale rappresentante?

Quali sarebbero i vantaggi di procedere con l'avvocato considerato che l'altra strada sarebbe a costo zero?

Per cosa risponderebbe l'inps se il datore fosse insolvente?
L'inps ne risponderebbe qualsiasi delle due vie percorrerei una volta che il datore fosse insolovente?
Leggevo che l'inps risponde soloo se le tre mensilità dovute precedono di dodici mesi l'avvio della procedura concorsuale? Per procedura concorsuale s'intende SOLO un decreto ingiuntivo? quindi per avere dicembre 2018 occorre che proceda tramite avvocato entro dicembre 2019? come procedura concorsuale sarebbe valida anche quella avviata dall'ispettorato del lavoro?

Varrebbe la pena percorrere le due vie in parallelo?

Se il datore avesse delle entrate per eredità è a sua discrezione usarle per pagare o meno i debiti dell'azienda?

grazie
 
buongiorno a tutti: se il tuo legale trasmette un decreto ingiuntivo, il giudice dovrebbe dare formula esecutiva allo stesso (vista la natura del credito) e quindi intimare il pagamento all'azienda la quale, mi sembra abbia 40 giorni di tempo x fare opposizione. Se non fa opposizione, a questo punto il patrimonio aziendale può essere aggredito e qui sono fondamentali le notizie sull'azienda - conosci con quali banche lavora? Ha mezzi di locomozione? Crediti e/o beni pignorabili?
Se si bene, altrimenti il tuo legale può chiedere il fallimento dell'azienda (ora gli hanno cambiato nome...) che è la procedura concorsuale alla quale si fa riferimento nel post iniziale. Il tuo credito sarebbe privilegiato.
Se il fondo di garanzia dell'inps interviene a sentenza di fallimento già dichiarata, allora tra i debiti dell'azienda non figurerà quello del dipendente, ma quello dell'inps nel frattempo insinuatosi nella procedura.
Ciao - Gianni
 

antonio08

Utente
salve,

innnazitutto grazie, per ora ho fatto una richiesta d'intervento all'ispettorato e mi riservo di intervenire via avvocato perchè avrebbe costi per 2500 euro.

Tuttavia dall'avvocato ho saputo che occorre che intervenga a non più di dodici mesi dal licenziamento per vedere riconosciute le ultime tre mensilità dall'inps.

Per contare questa scadenza sarebbe sufficiente anche solo la richiesta d'intervento all'ispettorato o serve per forza lazione del legale?

grazie
 
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