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Recupero / compensazione acconto cedolare su contratto concluso in anticipo

Buongiorno,

il 1 Maggio 2012 è iniziata la nuova annualità del contratto di locazione a canone concordato dell'immobile del quale sono proprietario.

Qualche giorno fa ho compilato e consegnato il 730/13 dal quale risulta che a Giugno, per la cedolare secca, mi tratterranno in busta paga circa 800 Euro e a Novembre ne tratterranno altri 1000..

Qualche giorno dopo la consegna del 730, l'inquilino mi ha chiesto una riduzione del canone, alla quale ho accondisceso e quindi a breve faremo un nuovo contratto con decorrenza 1 Giugno. (Purtroppo fare un nuovo contratto è l'unica soluzione, non sto a spiegarne i motivi).

1) Entro novembre 2013 dovrò pagare l'acconto sul contratto che inizieremo a Giugno ?

2) Per pagare l'acconto di cui sopra, potrò utilizzare a compensazione l'acconto che verserò a giugno 2013 e relativo al contratto che si è rinnovato il 1 Maggio 2013 e cesserà il 31 Maggio 2013 ? Oppure per riavere indietro quanto versato in eccesso dovrò aspettare la prossima dichiarazione dei redditi ?
Ribadisco che la cedolare è versata tramite sostituto d'imposta.

Grazie,
Giorgio
 
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lisantit

Utente
L'acconto nel 730 è calcolato su base storica, pertanto non ha rilevanza il tipo di contratto stipulato nel 2013, ma è calcolato sulla base del canone 2012. Si può sempre scegliere di ridurre l'acconto su base previsionale in considerazione della minore entrata nel 2013. Tuttavia se, come penso, è calcolato sulla base dei canoni percepiti da maggio 2012, (prima di Maggio 2012 il canone era soggetto a cedolare secca o no?) è più prudente non richiedere riduzione dell'acconto per non trovarsi scoperti il prossimo anno in fase di saldo 2013
 
L'acconto nel 730 è calcolato su base storica, pertanto non ha rilevanza il tipo di contratto stipulato nel 2013, ma è calcolato sulla base del canone 2012. Si può sempre scegliere di ridurre l'acconto su base previsionale in considerazione della minore entrata nel 2013. Tuttavia se, come penso, è calcolato sulla base dei canoni percepiti da maggio 2012, (prima di Maggio 2012 il canone era soggetto a cedolare secca o no?) è più prudente non richiedere riduzione dell'acconto per non trovarsi scoperti il prossimo anno in fase di saldo 2013
Il contratto in corso è a canone concordato, con cedolare secca.
Voglio cessarlo il giorno X e far partire il nuovo contratto il giorno X+1 con un importo inferiore.

Voglio capire se ho modo, e come posso fare, di utilizzare laprima rata dell'acconto che pagherò a Giugno sul contratto che a fine mese verràa cessato,per "finanziare" il pagamento dell'acconto sul contratto che inizierà a Giugno, e che dovrò pagare entro Novembre.

Schematicamente:
Contratto A (dal 01 Maggio 2013 al 31 Maggio 2013)
Rata I Acconto A Giugno 2013 - 700 Euro
Rata II Acconto Novembre 2013 - 1000 Euro
Verso tasse come se il contratto durasse 12 mesi, invece ne dura solo uno.

Contratto B (dal 01 Maggio 2013 al 1 Maggio 2016 teorico)
Rata Unica Acconto Novembre 2013

Quest'ultima rata come la calcolo ?
Come la verso ?
Posso compensare con le rate del contratto A che nel frattempo sarà cessato ?
 
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lisantit

Utente
Col 730 si fruisce dell'assistenza fiscale. Questo significa che il contribuente non fa calcoli e non versa direttamente ma fa tutto il sostituto di imposta. Ciò premesso (cioè che non facendo altro che presentare il 730 si è fiscalmente in regola con i versamenti dovuti), l'acconto della cedolare non è riferito a un contratto in particolare ma all'imposta sostitutiva dovuta. L'acconto calcolato nel 730 si basa sui canoni 2012. Non ha alcuna rilevanza la situazione del 2013 ai fini del calcolo dell'acconto. Sostanzialmente non devi fare altri calcoli né altri versamenti. La situazione del 2013 sarà saldata nella dichiarazione del 2014 sulla base degli acconti trattenuti in busta paga in seguito al 730/2013
 
Col 730 si fruisce dell'assistenza fiscale. Questo significa che il contribuente non fa calcoli e non versa direttamente ma fa tutto il sostituto di imposta. Ciò premesso (cioè che non facendo altro che presentare il 730 si è fiscalmente in regola con i versamenti dovuti), l'acconto della cedolare non è riferito a un contratto in particolare ma all'imposta sostitutiva dovuta. L'acconto calcolato nel 730 si basa sui canoni 2012. Non ha alcuna rilevanza la situazione del 2013 ai fini del calcolo dell'acconto. Sostanzialmente non devi fare altri calcoli né altri versamenti. La situazione del 2013 sarà saldata nella dichiarazione del 2014 sulla base degli acconti trattenuti in busta paga in seguito al 730/2013
Ok,
parlavo di versamento in senso lato, chiaramente a versare e' il sostituto d'imposta.

In fin dei conti, considerato che con il nuovo contratto abbasseró il canone di affitto (anche se non di molto), probabilmente col 730/14 andró leggermente a credito.

Grazie per il chiarimento.
 
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