V
Vincenzo Giuffrida
Ospite
<HTML>Un imprenditore commerciale, obbligato alla tenuta delle scritture contabili, deve presentare l'Unico 2001 entro il 31 Ottobre 2001, anche in assenza di operazioni attive e passive.
Non avendo rispettato tale scadenza l'imprenditore intende presentare l'Unico 2001 nel mese di Dicembre usufruendo del ravvedimento operoso.
Si precisa che l'Unico 2001 comprende i modelli per la dichiarazione dei redditi, per la dichiarazione annuale IVA, per la dichiarazione IRAP; non include il modello per la dichiarazione del sostituto d'imposta in quanto nel corso dell'anno 2000 non sono state corrisposte somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte e/o a contributi previdenziali e assistenziali.
In base all'art. 13 del D.Lgs.472/1997 i contribuenti che presentano l'Unico entro 90 giorni dalla scadenza, possono usufruire del ravvedimento pagando una sanzione ridotta ad 1/8 del minimo di quella prevista per l'omessa presentazione della dichiarazione.
Per l'omessa presentazione della dichiarazione senza debito di imposte si prevede, con l'art.1, comma 1, D.Lgs.471/1997, una sanzione da 500.000 a 2.000.000, raddoppiabile per i contribuenti obbligati alle scritture contabili.
Mi chiedo: l'F24 col quale si procederà al ravvedimento, deve riportare un totale a pagare di lire 62.000 (1/8 di 500.000 pari a lire 62.500) in quanto la dichiarazione omessa è una ed è rappresentata dal modello Unico? oppure un totale di lire 186.000 in quanto si applica una sanzione per ogni dichiarazione non presentata compresa nell'Unico?
Dott. Giuffrida - Catania CT</HTML>
Non avendo rispettato tale scadenza l'imprenditore intende presentare l'Unico 2001 nel mese di Dicembre usufruendo del ravvedimento operoso.
Si precisa che l'Unico 2001 comprende i modelli per la dichiarazione dei redditi, per la dichiarazione annuale IVA, per la dichiarazione IRAP; non include il modello per la dichiarazione del sostituto d'imposta in quanto nel corso dell'anno 2000 non sono state corrisposte somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte e/o a contributi previdenziali e assistenziali.
In base all'art. 13 del D.Lgs.472/1997 i contribuenti che presentano l'Unico entro 90 giorni dalla scadenza, possono usufruire del ravvedimento pagando una sanzione ridotta ad 1/8 del minimo di quella prevista per l'omessa presentazione della dichiarazione.
Per l'omessa presentazione della dichiarazione senza debito di imposte si prevede, con l'art.1, comma 1, D.Lgs.471/1997, una sanzione da 500.000 a 2.000.000, raddoppiabile per i contribuenti obbligati alle scritture contabili.
Mi chiedo: l'F24 col quale si procederà al ravvedimento, deve riportare un totale a pagare di lire 62.000 (1/8 di 500.000 pari a lire 62.500) in quanto la dichiarazione omessa è una ed è rappresentata dal modello Unico? oppure un totale di lire 186.000 in quanto si applica una sanzione per ogni dichiarazione non presentata compresa nell'Unico?
Dott. Giuffrida - Catania CT</HTML>