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Rapporti tesi col datore di lavoro e ore straordinarie

ariannae

Utente
Buongiorno, avrei bisogno un consiglio.

Dopo 4 anni di lavoro senza un giorno di malattia, la scorsa settimana sono stato assente per 5 giorni a causa di un mal di schiena provocato quasi per certo dal lavoro. Sono assunto presso un'impresa di pulizie che lavora in esclusiva per un'azienda che chiede anche diversi servizi tra cui commissioni varie e aiuto nei traslochi interni degli uffici. Al rientro dalla malattia il rapporto con il datore di lavoro è crollato in modo esponenziale, al che io ho chiesto di non fare più straordinari. Normalmente faccio da una a due ore al giorno e il sabato mattina. Questa richiesta ha ulteriormente peggiorato i rapporti, può il mio datore di lavoro obbligarmi a fare ore extra? Il datore di lavoro sostiene inoltre di avermi inviato una lettera di richiamo che non ho mai ricevuto. Come devo comportarmi? Grazie a tutti.
 
Salve ariannae, il datore di lavoro ha facoltà di richiedere prestazioni di lavoro straordinaro nei limiti di 150 ore annue, non puoi rifiutarti.
Il datore di lavoro può applicare nei tuoi confronti il provvedimento disciplinare, previsto dal ccnl di riferimento.
 
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