Antonio1975
Utente
Buonasera,
Ho il caso di un contribuente che si trova nella seguente situazione:
- Vanta un credito irpef dalla dichiarazione precedente;
- Chiude il quadro Irpef dell'Unico PF 2016 con un debito di imposta.
Posto che il credito è ampiamente sufficiente a compensare sia il saldo 2015 che il secondo e unico acconto dovuto per il 2016, ho rilevato con stupore che il software genera un f24 esclusivamente per il secondo ed unico acconto, senza fare lo stesso per il saldo dovuto. Inoltre, dalla verifica del credito, risulta che lo stesso a fine dichiarazione risulta decurtato della somma dovuta a titolo di saldo.
Le modalità di pagamento delle imposte, come da guida dell'AE, presuppongono che tutti i soggetti, siano o meno titolari di partita IVA, debbano provvedere a versare (anche se il saldo è a zero per effetto di compensazioni) gli importi esclusivamente tramite f24.
Detto ciò, è possibile che sia effettuata la compensazione direttamente in dichiarazione, escludendo il passaggio tramite il modello f24?
Ho il caso di un contribuente che si trova nella seguente situazione:
- Vanta un credito irpef dalla dichiarazione precedente;
- Chiude il quadro Irpef dell'Unico PF 2016 con un debito di imposta.
Posto che il credito è ampiamente sufficiente a compensare sia il saldo 2015 che il secondo e unico acconto dovuto per il 2016, ho rilevato con stupore che il software genera un f24 esclusivamente per il secondo ed unico acconto, senza fare lo stesso per il saldo dovuto. Inoltre, dalla verifica del credito, risulta che lo stesso a fine dichiarazione risulta decurtato della somma dovuta a titolo di saldo.
Le modalità di pagamento delle imposte, come da guida dell'AE, presuppongono che tutti i soggetti, siano o meno titolari di partita IVA, debbano provvedere a versare (anche se il saldo è a zero per effetto di compensazioni) gli importi esclusivamente tramite f24.
Detto ciò, è possibile che sia effettuata la compensazione direttamente in dichiarazione, escludendo il passaggio tramite il modello f24?