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Pratiche e cessione a terzi imposta

camper78

Utente
Buongiorno,
ho esplorato un po' il mondo della cessione del credito d'imposta ad una ditta (ho già parlato con paio di queste) ma ho ancora alcuni dubbi:

1) La ditta diventerebbe l'unica responsabile di tutto anche in caso di contestazione da parte dell' Agenzia delle entrate? Da quello che ho letto sembrerebbe di no e questo mi preoccupa molto.
Posso tutelarmi in qualche modo prima dell'avvio del tutto?

2) Mi sono stati chiesti 1000 euro per il primo intervento di fattibilità e l'avvio delle pratiche con la scusa: "tanto li puoi detrarre e recuperare il 110": è vero?

Grazie mille
 
Ultima modifica:
Prima di procedere con un impresa le consiglio di verificare i requisiti minimi di fattibilità che in ordine sono:
1) congruità con il catasto
2) congruità con i permessi edilizi
3) inquadramento dell’unità immobiliare ( Villa singola o plurifamiliare o contesto condominiale
4) analisi preventiva passaggio alle due classi energetiche - opere trainanti e opere trainate.
Se riesce a fare questi passaggi preliminari avrà sicuramente più sensibilità in merito alla possibilità di adesione al Superbonus, successivamente potrà decidere se avvalersi di una ditta per lo sconto in fattura o chiedere la cessione del credito in banca. Matteo.
 
Prima di procedere con un impresa le consiglio di verificare i requisiti minimi di fattibilità che in ordine sono:
1) congruità con il catasto
2) congruità con i permessi edilizi
3) inquadramento dell’unità immobiliare ( Villa singola o plurifamiliare o contesto condominiale
4) analisi preventiva passaggio alle due classi energetiche - opere trainanti e opere trainate.
Se riesce a fare questi passaggi preliminari avrà sicuramente più sensibilità in merito alla possibilità di adesione al Superbonus, successivamente potrà decidere se avvalersi di una ditta per lo sconto in fattura o chiedere la cessione del credito in banca. Matteo.
Buongiorno, porto la mia esperienza personale - in condominio, per i primi 3 punti, i tecnici hanno chiesto € 250,00 a condomino (quindi 8 condomini fanno € 2000,00) di cui una metà in acconto e sono a "fondo perduto" nell'eventualità che i lavori non si facciano. Altrimenti rientrerebbero nelle spese agevolabili.
 
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