Buongiorno, quesito impegnativo chiedo se vi risultano corretti i vari passaggi grazie
Due soggetti fanno un preliminare di compravendita di terreno edificabile NON lottizzato, con condizione che il venditore firmi la convenzione assieme a tutti gli altri proprietari dei terreni, in questo modo l'acquirente è sicuro che, appena il Comune approva la convenzione, si possa urbanizzare, mentre il venditore non ha plusvalenza tassabile perché terreno ereditato e non c'è speculazione.
Mi dice un commercialista: la norma stabilisce che chi riceve bene in successione, se partecipa alla lottizzazione azzera la plusvalenza, quindi appena approvata la convenzione e inizia la lottizzazione il terreno si rivaluta automaticamente e si procede per la compravendita anche dopo pochi giorni. Per non pagare tasse bisogna dimostrarlo con un calcolo nella futura dichiarazione dei redditi, come?
Una parte del terreno è stato ereditato 10 anni fa con un certo valore, mentre il resto passerà in successione fra poco, quale valore conviene dare al terreno nella nuova successione sapendo il valore stabilito nel preliminare?
Scusate la complessità, grazie per le eventuali risposte su quello che vi risulta sbagliato.
Due soggetti fanno un preliminare di compravendita di terreno edificabile NON lottizzato, con condizione che il venditore firmi la convenzione assieme a tutti gli altri proprietari dei terreni, in questo modo l'acquirente è sicuro che, appena il Comune approva la convenzione, si possa urbanizzare, mentre il venditore non ha plusvalenza tassabile perché terreno ereditato e non c'è speculazione.
Mi dice un commercialista: la norma stabilisce che chi riceve bene in successione, se partecipa alla lottizzazione azzera la plusvalenza, quindi appena approvata la convenzione e inizia la lottizzazione il terreno si rivaluta automaticamente e si procede per la compravendita anche dopo pochi giorni. Per non pagare tasse bisogna dimostrarlo con un calcolo nella futura dichiarazione dei redditi, come?
Una parte del terreno è stato ereditato 10 anni fa con un certo valore, mentre il resto passerà in successione fra poco, quale valore conviene dare al terreno nella nuova successione sapendo il valore stabilito nel preliminare?
Scusate la complessità, grazie per le eventuali risposte su quello che vi risulta sbagliato.