permessi x lutto

[simo]

Il fratello della madre di un mio dipendente è deceduto, lo zio deceduto può essere considerato parentela di terzo grado e quondi al dipendente spettano 3 gg di permesso x lutto.
Grazie a tutti coloro che mi possono aiutare.

 

[Marx_444]

Affermativo! lo statuisce l'art.2 278/2000

M.444

 

[domenico]

scusami Marx 444,l'art. 1 c. 1 del decreto 21 Luglio 2000, n. 278,recante disposizioni per l'attuazione dell'art. 4 della Legge 53/2000, prevede il diritto di tre giorni retribuiti all'anno in caso di decesso o di documentata grave infermità del coniuge, anche legalmente separato, o di un parente entro il secondo grado, anche non convivente, o di un soggetto componente la famiglia anagrafica della lavoratrice o del lavoratore medesimi. L'art. 2, 278/2000, è relativo ai congedi per gravi motivi familiari tra cui rientrano senzaltro i parenti entro il terzo grado, ma questo è altra cosa.Vorrai vedere e verificare. Cordialmente domenico

 

[Marx_444]

Il regolamento individua i gravi motivi nei
seguenti:

1°)necessità che derivano dal decesso

2°)bisogno di cura e..assistenza ai famil.

3°situaz. grave disagio personale(es.malat.)

4°situaz. di determinate patologie laddove..

vi è una perdita di autonomia etc. etc.

allorquando richiedono la necessità di...

programmi terapeutici

i miei migliori saluti
M.444

 

[domenico]

Scusami ancora Max.444,l'art. 2 del decreto 278/2000,precisa: la lavoratrice o il lavoratore possono richiedere, un periodo di congedo per gravi motivi familiari..., che, ribadisco è altra cosa rispetto al diritto per decesso.
secondo l'art. 4-comma 1 legge 53/2000, la lavoratrice o il lavoratore hanno diritto a un permesso retribuito di tre giorni lavorativi all'anno in caso di:
a) decesso, o grave infermità documentata,del coniuge;
b) decesso, o grave infermità documentata, di un parente entro il secondo grado;
c) decesso, o grave infermità documentata, del convivente, nel caso in cui la convivenza con il lavoratore o la lavoratricerisulti da certificazione anagrafica.

La domanda posta da simo è: il grado di parentela con lo zio e di terzo grado, il lavoratore ha diritto ai tre gg retribuiti per lutto? La risposta non può che essere negativa, inquanto il diritto sorge solo per i parenti fino al secondo grado.cordialmente domenico

 

[Gio.]

La legge art.4 Legge 53\2000 ripreso dal D.M. 278 21.07.2000 stabilisce il permesso per lutto 3 gg.retribuiti in caso di lutto famigliare dovuto a devesso del coniuge o grave infermita'e nei parenti sino al 2°grado non affini.-
Attenzione anche hai 3 giorni l'anno l'interpretazione esatta equivale ad un permesso l'anno pari a 3 gg. e non 2 (in caso di decessi o gravi infermita') di 1 gg uno e 2 l'altro....rimane il dato di fatto che previa comunicazione accordata con l'azienda anche questo puo' essere superato.-

Saluti.-

 

[Marx_444]

Per Domenico x quanto concerne i gravi motivi è contemplativo anche di decesso come avevo esplicitato nel post precedente non lo dico io ma"il regolamento

per Gio è vero quello che dici ma" l'art 2
dell 278/200 esplicita che tale permesso è anche x affini!

saluti
M.444

 

[Carla]

Per favore, ho bisogno di un consiglio...
Purtroppo nel giro di 6 mesi sono deceduti entrambi i miei genitori dopo due lunghe malattie entrambi. Per tutto il periodo di queste malattie non ho mai chiesto un giorno di permesso: ho chiesto 2 gg. di ferie per due consulti con i medici per uno dei due genitori e nessuno mi ha mai proposto alternativa a questa soluzione.
Per il primo decesso (di mia madre) avvenuto in gennaio, ho ottenuto i tre gg. di lutto previsti per legge. Per il decesso di mio padre, mi è stato detto che non ho diritto a nulla. Fortunatamente la mia capoufficio mi ha proposto di risolvere con permessi (ovviamente non retribuiti) o cambi riposo (sono turnista) la cosa....
E' mai possibile che non possa richiedere tre gg. di permesso per gravi problemi famigliari? (quelli che la ditta avrebbe dovuto offrire in precedenza). So che la legge non prevede tragedie famigliari, ma francamente mi sembra assurdo non ci sia soluzione ad una situazione simile...

 

[Carla]

Per favore, ho bisogno di un consiglio...
Purtroppo nel giro di 6 mesi sono deceduti entrambi i miei genitori dopo due lunghe malattie entrambi. Per tutto il periodo di queste malattie non ho mai chiesto un giorno di permesso: ho chiesto 2 gg. di ferie per due consulti con i medici per uno dei due genitori e nessuno mi ha mai proposto alternativa a questa soluzione.
Per il primo decesso (di mia madre) avvenuto in gennaio, ho ottenuto i tre gg. di lutto previsti per legge. Per il decesso di mio padre, mi è stato detto che non ho diritto a nulla. Fortunatamente la mia capoufficio mi ha proposto di risolvere con permessi (ovviamente non retribuiti) o cambi riposo (sono turnista) la cosa....
E' mai possibile che non possa richiedere tre gg. di permesso per gravi problemi famigliari? (quelli che la ditta avrebbe dovuto offrire in precedenza). So che la legge non prevede tragedie famigliari, ma francamente mi sembra assurdo non ci sia soluzione ad una situazione simile...

[%sig%]

 

[lella.]

Mi dispiace, oltre alle condoglianze che ti pongo, penso che avevi diritto anche ai permessi della legge 104/92 se dovevi accudire i genitori per malattia grave e riconosciuta.
In questi casi ,subentra anche l'umanità non solo la legge e i datori di lavoro dovrebbero tenerne conto.