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Passaggio di studio dentistico a Partita IVA in regime forfettario. Cosa devo fare ?

dentista

Utente
Se viene fatto un passaggio di attività ( in questo caso uno studio dentistico con regime di contabilità semplificata ) a un giovane dentista ( in questo caso una PARTITA IVA con regime forfettario per giovani sotto i 30 anni e sotto i 30000 euro di fatturato), che succede alla partita IVA di quest'ultimo ?
Rimane sempre la stessa e si comunica con qualche particolare modulo il cambio di regime?
Si cambia tipo di PARTITA IVA ?
O si fa qualcos'altro ?
 
Re: Passaggio di studio dentistico a Partita IVA in regime forfettario. Cosa devo far

dentista, il nuovo "regime forfetario" è il regime naturale per le persone fisiche che esercitano attività d'impresa o di lavoro autonomo e che possiedono determinati requisiti. I soggetti già in attività, come nel caso prospettato, possono accedere al "regime agevolato" se ne hanno i requisiti, senza alcuna comunicazione.
 
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