D
Daniene
Ospite
Ho scoperto casualmente che dal 2001 il fisco italiano (probabilmente unico al mondo) ha introdotto in sordina una norma che riguarda tutte le aziende che hanno un sito web: è OBBLIGATORIO indicare sulla HOME PAGE il NUMERO DI PARTITA IVA (art. 35, 2 comma DPR 633/72).
Penso sia una delle norme più sconosciute del fantastico panorama fiscale italico, ma ciò nonostante si può incorrere in una sanzione amministrativa variabile da 258,23 a 2.065,83 euro.
Curiosando tra qualche sito di grosse aziende ho scoperto ad esempio che non sono in regola: www.telecomitalia.it, www.wind.it, www.ibm.com/it, www.enel.it, www.agip.eni.it e moltissimi altri.
Incredibile ma vero, www.fiat.com è in regola...
Vi prego di dare seguito a questo messaggio per cercare di risparmiare a molti questo ennesimo probabile balzello da parte del nostro fantasioso fisco.
Complimenti per l'ottimo servizio che ci offrite ogni giorno.
Daniele
Penso sia una delle norme più sconosciute del fantastico panorama fiscale italico, ma ciò nonostante si può incorrere in una sanzione amministrativa variabile da 258,23 a 2.065,83 euro.
Curiosando tra qualche sito di grosse aziende ho scoperto ad esempio che non sono in regola: www.telecomitalia.it, www.wind.it, www.ibm.com/it, www.enel.it, www.agip.eni.it e moltissimi altri.
Incredibile ma vero, www.fiat.com è in regola...
Vi prego di dare seguito a questo messaggio per cercare di risparmiare a molti questo ennesimo probabile balzello da parte del nostro fantasioso fisco.
Complimenti per l'ottimo servizio che ci offrite ogni giorno.
Daniele