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pagamento ICI

G

Giovanna

Ospite
Ho un terreno aghricolo che ad agosto 2003 a seguito dell'approvazione del R.U. del mio comune ha assunto destinazione edificatoria. Dal 2003 pago regolarmente l'ICI come terreno edificabile e su un valore presunto in quanto il comune non aveva deliberato niente in tal senso. Sono venuta a conoscenza della sentenza della Corte di Cassazione n. 21644. Questo terreno, è stato inserito in un comparto, ma in più di due anni non è mai stato presentato nessun piano attuativo in quanto essendo l'area ricompresa in una zona a rischio esondazione, stiamo aspettando che il comune realizzi delle casse di espansione, cosa che non avviene per mancanza di fondi da parte dell'amministrazione. Morale della favola, stiamo pagando diversi soldi e non sappiamo per quanto questo possa andare avanti. Possiamo richiedere il rimborso di quanto versato sulla base della sentenza n. 21644? Grazie

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pagamento ICI su suolo ASI occupato con decreto d'urgenza

Il Consorzio ASI di Bari ha occupato con decreto prefettizio un suolo preordinato all'esproprio, liquidando parte dell'indennità e trasformando radicalmente la destinazione d'uso del terreno agricolo, con espianto di tutta la vegetazione e creazione di infrastrutture urbanistiche. Sussistendo la reale "accessione invertita", in attesa di definitivo decreto di espriprio, il proprietario -in catasto- è tenuto ancora a versare il tributo ICI sul suolo considerato area edificabile?; od, invero , è l'Asi , possessore del fondo e di fatto proprietario per l'avvenuta accessione invertita, ad essere soggetto passivo del tributo ,in analogia ai titolari di un diritto reale ( usufruttuario, enfiteuta ) come previsto nelle legge istitutiva dell'ICI , la quale prevede come presupposto dell'imposizione il "possesso" dell'immomile?
 
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