L
letizia
Ospite
Salve,
sono impiegata presso l'università e spesso mi occupo di pagamenti di docenti internazionali, sia appartenenti all'U.E., che extra U.E.
Il pagamento avviene come compenso di prestazione di lavoro occasionale (infatti si tratta per lo più di seminari e conferenze), e, secondo la prassi consolidata, è necessario richiedere all'agenzia delle entrate l'attribuzione di un Codice Fiscale italiano per questi docenti, anche se il loro domicilio non viene spostato in Italia e non si avvalgono delle convenzioni bilaterali per l'esenzione dalle imposizioni fiscali.
Vorrei sapere se è indispensabile la richiesta del C.F. ai fini dell'assolvimento degli adempimenti fiscali sia del docente che della nostra amministrazione.
Grazie
[%sig%]
sono impiegata presso l'università e spesso mi occupo di pagamenti di docenti internazionali, sia appartenenti all'U.E., che extra U.E.
Il pagamento avviene come compenso di prestazione di lavoro occasionale (infatti si tratta per lo più di seminari e conferenze), e, secondo la prassi consolidata, è necessario richiedere all'agenzia delle entrate l'attribuzione di un Codice Fiscale italiano per questi docenti, anche se il loro domicilio non viene spostato in Italia e non si avvalgono delle convenzioni bilaterali per l'esenzione dalle imposizioni fiscali.
Vorrei sapere se è indispensabile la richiesta del C.F. ai fini dell'assolvimento degli adempimenti fiscali sia del docente che della nostra amministrazione.
Grazie
[%sig%]