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ordinaria o semplificata?

C

Cristina

Ospite
Vorrei sottoporre una questione che dovrei risolvere a breve.
Per l'anno 2005 ha ancora senso utilizzare la contabilità ordinaria per opzione considerando che, se non sbaglio, per le verifiche sugli studi di settore la contabilità ordinaria viene considerata alla stregua di una contabilità semplificata?
Considerate che la ditta svolge attività di autoriparazioni, non ha dipendenti ha solo 2 soci, è soggetta ad iva trimestrale ed è una s.n.c.
Qualcuno mi chiarirebbe le idee!
Grazie mille
 
se la societa ha il suo conto corrente aziendale dove transitano SOLO le entrate e le uscite relative all'attività svolta opta per l'ordinaria altrimenti lascia perdere..
 
La contabilità analitica propria del regime ordinario secondo me continua ad avere un suo perchè... specialmente in caso di verifiche. Certo che se la contabilità non è tenuta a regola d'arte.... il regime ordinario opzionale potrebbe rivelarsi un boomerang.
E' comunque vero che la modifica del regime degli accertamenti derivanti da studi di settore ha penalizzato enormemente i contribuenti che si trovano in contabilità ordinaria per opzione.
 
Re: ...forse mi sono perso qualche passagio...

...ma per gli ordinari non vige ancora lo scostamento di due periodi su tre????
 
c'è da considerare che la semplificata è prevista esclusivamente da norme fiscali..
civilmente l'imprenditore (esclusi i piccoli imprenditori) dovrebbe tenere l'ordinaria a norma di codice civile.. basti pensare ai rapporti coi clienti/fornitori.. le scritture contabili fan fede tra imprenditori..(per esempio)..

basti pensare anche agli accertamenti sui prelievi e versamenti che non compaiono in contabilità.. te li considerano ricavi..
vero che ci posson esser piu conti correnti uno contabile e altri non... ma la semplificata che conto corrente ha?
 
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