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Ora di religione

Riferimento: Ora di religione

Penso poi che molti sono cattolici perché sono italiani... credo che se fossero nati all’Isola di Pasqua, o in Cina, avrebbero avuto generazioni di nonni, parenti e affini che sarebbero stati tutto tranne che cattolici (secondo una rapida statistica!), quindi per molti, essere cattolici è anche un fatto legato alla zona geografica: scommetto che se Pietro (San) non fosse riuscito ad arrivare a piedi (da Israele) per la via Appia Antica, a quest’ora lì dove fu martirizzato non sarebbe sorto il Vaticano!

Italiani=Cattolici è inacettabile soprattutto da un punto di vista storico: Ti rammento che l'Italia è l'unico paese europer che ha conquistato la propria identità nazionale contro la Chiesa che è in Roma.

In qualsiasi caso è vero che le nostre redici sono cristiani ed anche i non credenti (tra cui io mi annovero) si identificano in alcuni valori del cristianesimo.
 
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Bicia F

Utente
Riferimento: Ora di religione

Penso poi che molti sono cattolici perché sono italiani... credo che se fossero nati all’Isola di Pasqua, o in Cina, avrebbero avuto generazioni di nonni, parenti e affini che sarebbero stati tutto tranne che cattolici (secondo una rapida statistica!), quindi per molti, essere cattolici è anche un fatto legato alla zona geografica: scommetto che se Pietro (San) non fosse riuscito ad arrivare a piedi (da Israele) per la via Appia Antica, a quest’ora lì dove fu martirizzato non sarebbe sorto il Vaticano!

Italiani=Cattolici è inacettabile soprattutto da un punto di vista storico: Ti rammento che l'Italia è l'unico paese europer che ha conquistato la propria identità nazionale contro la Chiesa che è in Roma.

In qualsiasi caso è vero che le nostre redici sono cristiani ed anche i non credenti (tra cui io mi annovero) si identificano in alcuni valori del cristianesimo.
"Italiani=Cattolici è inacettabile soprattutto da un punto di vista storico: Ti rammento che l'Italia è l'unico paese europer che ha conquistato la propria identità nazionale contro la Chiesa che è in Roma."

come dicevo nel mio precedente pensiero, o cuore, o cervello.
con razionalità ed atti alla mano (cervello), converrai con me che dopo i più conosciuti patti lateranensi del '29 abbiamo riconsolidato il patto con la chiesa cattolica ratificando un concordato nell'84.
col cuore (sentimento): che la chiesa intenda "formare" a livello didattico le menti dei ragazzi uniformemente alla fede professata penso sia logico e motivato.
la zona franca, simile all'intervallo di confidenza degli sds :D, potrebbe essere costituita da quella carenza di etica ed approfondimento sui valori della vita, della fede sentita e/o praticata impartita dalle famiglie di questi giovani virgulti...
secondo il mio pensiero, la discussione verte proprio su chi si professa cattolico, con la stessa semplicità ed automatismo nel dichiarare le proprie generalità, senza sentire, capire, mettere in pratica...

molto genericamente e senza troppa filosofia (la mia...) penso che l'ingrediente MANCANTE per una scelta e quindi uno schieramento sia un momento temporalmente variabile, a seconda dei ritmi di vita e sensibilità, di RIFLESSIONE IN SILENZIO, dentro di noi, senza esternare o cercare il confronto col prossimo.
maturata una convinzione o l'altra la scelta sarà DAVANTI a noi: personale, individuale, libera, ma sempre assoggettata alle regole..:yes2:
ciao banda!:sun:
 

saura

Utente
Riferimento: Ora di religione

sono cattolica, non praticante,mi salvo con i matrimoni, qualche funerale purtroppo e le feste raccomandate.... credo, non bigotta e non oppressiva, credo! credo, in qualcosa di unico, qualcosa con i poteri "limitati" che dà all'uomo il libero arbitrio di scegliere, scegliere il meglio! io sono una di quelle che dice : [argomento delicato] C'E'! anche quando vedo il buio intorno! ma sono anche una di quelle che dice: possibile non sia il solo? potrebbe! e allora arriva Maometto, Allah, Buddha, arriva anche iside....e perchè no???? ma alla fine la base di tutte le religioni non è amore e pace (dovrebbe)! però io sono una cattolica-cristiana che ha insegnato religione per una anno ai bimbi di 6 anni, poi l'adolescenza altre passioni e diventi cattolica cristiana non praticante ma....credente e fiuciosa non bigotta! questo è il mio stato la mia Italia: CREDENTE, CATTOLICO-CRISTIANA NON BIGOTTA E OPPRESSIVA!
Detto questo mi chiedo, siamo venuti tutti sù con il crocifisso sul muro della classe, con l'ora di religione, con la preghiera a Natale, e non è che siamo venuti peggio di altri.....sarà mica stato questo no? e io che mando mio figlio all'asilo in una scuola cattolica non ce lo mando perchè mi diventi prete, ma quanto rammarico quando dopo 3 anni ancora non sà una preghiera! noi togliamo il crocifisso perchè "qualcuno" col velo ce lo impone, mi chiedo se "qualcuno" col velo toglierebbe il suo corano dal tavolo nella sua scuola per un cristiano solo.
avere una moschea è un diritto in una città, prova a chiedere una misera cappella dove non c'è cristianesimo, guarda se te la fanno costruire!
la nostra religione è la più tollerante a pensarci bene, perchè alla fine il cristiano si piega, tollera e si adatta, non so quante altre religioni sarebbero disposte a farlo!
e a me quella preghierina nella settimana di Natale nelle nostre scuole infondo infondo non dispiacerebbe!
 

Gio.

Utente
Riferimento: Ora di religione

Condivdo il pensiero di Saura a cui va un saluto:sun:tutto bien?... aggiungo e sottolineo quanto gia' evidenziato che vale per qualunque razza,cultura,religione si identifichi la persona:
Integrazione vuol dire anche e soprattutto una attenzione ed un max rispetto alla cultura del paese che mi ospita!
buona serata.-:yes2:
 
Riferimento: Ora di religione

molto genericamente e senza troppa filosofia (la mia...) penso che l'ingrediente MANCANTE per una scelta e quindi uno schieramento sia un momento temporalmente variabile, a seconda dei ritmi di vita e sensibilità, di RIFLESSIONE IN SILENZIO, dentro di noi, senza esternare o cercare il confronto col prossimo.
maturata una convinzione o l'altra la scelta sarà DAVANTI a noi: personale, individuale, libera, ma sempre assoggettata alle regole..
ciao banda!

Forse quello che hai indicato è il problema dei cristiani: vivere la fede come un fatto proprio, con un sempre più crescente distacco dalle gerarchie ecclesiastiche.
 
Riferimento: Ora di religione

Integrazione vuol dire anche e soprattutto una attenzione ed un max rispetto alla cultura del paese che mi ospita!
buona serata.-:yes2:[/QUOTE]

Ma chi ha parlato di integrazione: io sono italiano non extra-comunitario.
Perchè partendo dal problema dell'ora di religione si è arrivati al problema dell'integrazione ed al rispetto della cultura del paese che ospita?
 

Bicia F

Utente
Riferimento: Ora di religione

molto genericamente e senza troppa filosofia (la mia...) penso che l'ingrediente MANCANTE per una scelta e quindi uno schieramento sia un momento temporalmente variabile, a seconda dei ritmi di vita e sensibilità, di RIFLESSIONE IN SILENZIO, dentro di noi, senza esternare o cercare il confronto col prossimo.
maturata una convinzione o l'altra la scelta sarà DAVANTI a noi: personale, individuale, libera, ma sempre assoggettata alle regole..
ciao banda!

Forse quello che hai indicato è il problema dei cristiani: vivere la fede come un fatto proprio, con un sempre più crescente distacco dalle gerarchie ecclesiastiche.
il mio pensiero: la fede religiosa è un fatto personalissimo, un generico "credo" anche.
lo penso perchè gli atti invece sono manifestati e rappresentati dagli UOMINI sia nella religione che in qualsiasi ambito.
è per questo che la società siamo NOI, ogni singolo.
il singolo (libero) è munito di tutti gli strumenti per optare una scelta, manifestarla ed applicarla.
ps: se allo sportello ade trovi un funzionario UMANO prima che preparato, hai buone probabilità che la pratica segua i tuoi intenti, innescando a livello prioritario una comunicazione soggettiva tra voi e poi oggettiva sul contendere.
nella fede, a scuola, nei condomini, al bar etc...ovvero in ogni aggregazione sociale, seppur minima, esiste una "gerarchia" in senso lato.
...anche all'asilo tra due bimbi di 3 anni appena, uno di loro è leader rispetto all'altro...:D
ciao
 

Bicia F

Utente
Riferimento: Ora di religione

Integrazione vuol dire anche e soprattutto una attenzione ed un max rispetto alla cultura del paese che mi ospita!
buona serata.-:yes2:
Ma chi ha parlato di integrazione: io sono italiano non extra-comunitario.
Perchè partendo dal problema dell'ora di religione si è arrivati al problema dell'integrazione ed al rispetto della cultura del paese che ospita?[/QUOTE]

perchè la chiesa "cuore" è la fede (fatto personale)
perchè la chiesa "cervello" è istituzione e gerarchia, quindi finestra/apertura ed oggi strumento politicizzato di questo contesto politico prettamente mass-mediatico, senza vere passioni ed ideologie.
un prete può violentare, uccidere
un magistrato può rubare
un dottore commercialista può truffare
etc...
 
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