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oneri deducibili

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sandra

Ospite
spero che mi possiate aiutare

ho sopportato delle spese per l'installazione di pedana di sollevamento portatori di handicap nell'anno 2003 è non ho indicato il relativo importo nel rigo RP3 al fine della detrazione.

come posso riaprire la mia dichiarazione dell'anno 2003?

fino a che anno posso andare indietro??

chi può darmi iriferimenti normativi in merito??

grazie anticipatamente per l'aiuto
 
Ritengo che purtroppo non sia più possibile modificare la dichiarazione 2003 presentata nel 2004.

Infatti le attuali norme consentono di modificare a proprio favore la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre dell'anno successivo a quello di inoltro.
I redditi 2003 andavano dichiarati nel 2004 e, la dichiarazione correttiva, poteva essere inoltrata entro il 31/10/2005.

Mi dispiace.

Ciao
 
Un articolo su Il sole24ore del 09/01/2006 evidenzia la possibilità di ritrattare una dichiarazione a proprio favore senza vincoli di tempo. L'articolo cita prima di tutto la sentenza della Corte di Cassazione n. 15063 del 25/10/2002, che sancisce l'incostituzionalità dell'assoggettamento di un contribuente ad una maggior imposizione di quella che sarebbe realmente dovuta (non verrebbe rispettato il principio della capacità contributiva).
Inoltre suggerisce un'interpretazione, avallata dal Sottosegretario all'Economia Daniele Molgora, secondo cui le norme che guidano la rettifica a proprio favore di una dichiarazione sono: il comma 8-bis dell'art. 2 del Dpr 322/98 (che prevede di poter modificare, senza sanzioni, una dichiarazione entro il termine di presentazione della dichiarazione del periodo successivo) e il precedente comma 8 dell'art. 2 del Dpr 322/98 (che prevede la possibilità di rettifica SIA A PROPRIO SFAVORE CHE A PROPRIO FAVORE, entro i termini di decadenza dell'azione di accertamento, con l'applicazione di sanzioni).
Te lo confermo anche in base ad una esperienza personale: dopo avere avuto il via libera degli uffici dell'Agenzia Entrate, stiamo modificando a favore del contribuente le dichiarazioni di un nostro cliente di cinque periodi d'imposta.
 
Caro Emanuele, d'accordo con te riguardo la ritrattazione della dichiarazione. Pensa che infatti, le istanze di rimborso per l'irap da parte dei professionisti, si basano proprio sul principio di ritrattazione ed hanno una scadenza superiore al periodo d'imposta successivo. Infatti la Corte di Cassazione ha più volte affermato il principio che quella dei redditi è una dichiarazione di scienza.

La ritrattazione consiste nel disconoscere un'affermazione precedentemente fatta. Es. dichiaro di essere soggetto all'irap e poi mi accorgo di esserne esente, oppure dichiaro ricavi per mille mentre in realtà erano solo cento.

Il caso di Sandra è diverso. Lei non deve ritrattare. Semplicemente deve integrare una dichiarazione con un qualcosa di non dichiarato a proprio favore, in altre parole dovrebbe solo integrarla con delle spese detraibili. Non andrebbe cioè a modificare i redditi.

Ecco perché personalmente penso che per la nostra amica i termini utili ormai siano decorsi.

Ciao
 
scusa fabiano, per me è ritrattabile anche nel suo caso in quanto ha assoggettato il reddito a oneri tributari più gravosi di quelli che sarebbero stati se avesse detratto l'onere deducibile non indicato

ciao
 
Caro Alberto, d'accordo con te circa la finalità che, detto tra noi, auspicherei si consolidasse. Vorrei che passasse una norma che ammettesse la lecita correzione delle dichiarazioni (chiamiamolo se vogliamo ravvedimento operoso o compilazione postuma) ben oltre l'anno ammesso dalla norma e non si parlasse più di ritrattazione che è un termine processualistico inserito nella nostra prassi dalla giurisprudenza.

Torniamo al nostro caso concreto.

Mi permetto di rammentare che quella che chiamiamo dichiarazione dei redditi, in realtà si compone di due parti:
1) la dichiarazione dei redditi vera e propria
2) l'autoliquidazione.

La dimenticanza della nostra amica è riferita alla seconda parte, cioè all'autoliquidazione, poiché la spesa sostenuta non era deducibile dal reddito ma produceva una detrazione d'imposta.

L'eventuale correzione non produce ritrattazione di dichiarato, che come abbiamo visto riguarda la prima delle due parti della dichiarazione, ma semplicemente rettifica d'imposta.
Vorrei che che cose stessero come voi dite ma ritengo che allo stato attuale non ci siano possibilità di correzione per il decorso temporale.

ciao
 
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