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Omessa dichiarazione IMU

cordo80

Utente
Ciao a tutti,

Mi è stata recapitata una contestazione da parte del comune per irregolarità nel pagamento dell'IMU.
In pratica nel loro conteggio non hanno tenuto conto che la mia abitazione è un bene storico (riconosciuto dal minustero con apposita dichiarazione)
e l'imu va stornata del 50%.
Da loro controlli interni però risulta che non è mai stata fatta la dichiarazione IMU ne da parte mia, ne da parte di mio padre venuto a mancare cinque anni fa.
Quindi la contestazione mi è arrivata con un importo superiore del 50% a quello già versato più ovviamente la sanzione.
Non sarebbe più corretto applicare una sanzione per omessa dichiarazione?
In fondo io ho sempre pagato correttamente per l'immobile che ho, anche se non supportato dalla dichiarazione imu.
Accettando la contestazione attuale è come se pagassi per un immobile che non ho.
Secondo voi è possibile contestare la multa?

Vi ringrazio per un parere.
 
Nel caso di specie anche a mio avviso la sanzione da applicare dovrebbe essere quella relativa all'omessa dichiarazione IMU, anche se bisognerebbe dare un'occhiata al regolamento comunale. Si rechi al comune, spieghi la situazione in modo tale da inquadrare correttamente la fattispecie.
Saluti.
 
bisognerebbe vedere se il vincolo è trascritto in conservatoria dei registri immobiliari.....se trascritto penso sia facile dimostrare la condizione dal momento della trascrizione, mentre se non è trascritto (magari perchè il vincolo non è sullo specifico immobile ma sulla zona o solo per vicinanza a immobili "storici diretti") lo sconto 50% non è applicabile..
 
Il vincolo è trascritto, ho verificato direttamente all'urbanistica del comune, lo sconto è applicabile. Parlando con la persona che ha redatto la contestazione mi è stato detto che non essendoci la dichiarazione non è applicabile lo sconto. Mi chiedevo se questo è contestabile.
 
Il vincolo è trascritto, ho verificato direttamente all'urbanistica del comune, lo sconto è applicabile. Parlando con la persona che ha redatto la contestazione mi è stato detto che non essendoci la dichiarazione non è applicabile lo sconto. Mi chiedevo se questo è contestabile.

Se il vincolo è (era) a conoscenza del comune, come pare di capire, l'obbligo di presentazione della dichiarazione IMU per fruire dell'agevolazione in questione è da escludersi.
In mancanza di correzione dell'atto da parte del comune in autotutela, non rimane altra strada che impugnarlo chiamando in causa il giudice tributario.
Saluti.
 
Il vincolo è trascritto, ho verificato direttamente all'urbanistica del comune
Se dici verificato direttamente devi verificarlo in conservatoria, non all' urbanistica dove sono presenti sia vincoli diretti che indiretti...solo il vincolo diretto da diritto alla riduzione...puoi fare una visura in conservatoria, prova nel tuo agenzia entrate, tuoi immobili, visura ipotecaria/conservatoria se risulta qualche nota di trascrizione immobile storico...da questa trascrizione decorre l' opponibilità a terzi e quindi il diritto al 50%..
 
Ultima modifica:
Ciao, scusa STUDIOCEL ma non capisco la tua ultima osservazione.
Sono sicuro del vincolo diretto perchè è un un immobile del 1400 e non deriva da nient'altro nelle vicinanze.
Il vincolo è stabilito dalla dichiarazione dei beni culturali (di cui sono in possesso) è ne è in possesso anche il comune che me ne ha stampato un copia. Allo stato attuale da quello che ho capito l'unico problema del non riconoscimento della riduzione IMU è che non è stata fatta la dichiarazione IMU. A rigorosa norma di legge probabilmente hanno ragione ma vi pare che devo dichiarare un vincolo di cui il comune è già a conoscenza?? E' una domanda retorica ovviamente.... Grazie comunque per le vostre risposte.
 
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