Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

omessa dich.iva

P

pino2

Ospite
nell'anno 2001 ho richiesto rimborso iva mediante mod.VR anno 2000 per lire 350.000.000.
l'agenzia delle entrate dopo aver verificato l'esistenza in vita della società, ha erogato il rimborso in data 20 luglio 2001.
In sede di dichiarazione dei redditi l'intermediario telematico ha inviato l'unico 2001 omettendo la dichiarazione Iva, di conseguenza l'agenzia dell'entrate che ha erogato il rimborso emetteva 2 avvisi bonario e succesivi ruoli nel quali si richiedeva rispettivamente la restituzione del rimborso per omessa presentazione nell'unico 2001 della dichiarazione Iva e la differenza riportata a credito nell'anno successivo. Nel frattempo la società aderiva al condono tombale (e quindi sanando anche l'omessa presentazione dich.iva) e successivamente al ruolo chiedeva lo sgravio delle cartella motivando di aver sanato la dichiarazione omessa con l'adesione al condono e che comunque si trattava di rimborso gia incassata e verifacato dall'agenzia stessa.L'agenza non concede lo sgravio e rimanda tutto in commissione tributaria.
Domanda: Vi risulta che qualche commissione tributaria si sia espressa favorevale su una situazione anagola? conviene dire che indipendentemente dal condono era intenzione dell'intermediario inviare la dichiarazione iva e la stessa non e' stata inviata per un errore tecnico? In sostanza cosa mi consigliate di fare?
Vi chiedo scusa per la lunghezza del quesito e vi ringranzio anticipatamente della vostra consulenza.
Ciao Pino
 
La dichiarazione è stata compilata da chi l'ha trasmessa?
Presumo che sul frontespizio non sia stata apposta la croce su Dichiarazione IVA o si?
 
- il post è quello "dichiarazione tardiva"

- mi risulta che esistano sentenze favorevoli di commissioni tributarie provinciali in mertio

- sino all'anno 2000 l'impegno rilasciato dall'intermediario telematico vale come attestazione di trasmissione telematica.

Come fiscalisti o come azienda avete fatto una .... sanando l'omessa presentazione della dichiarazione anno 2000

Ora l'ufficio può sostenere in contenzioso che la dichiarazione è omessa ( per espressa ammissione del contribuente che l'ha sanata con il condono) e che il suo contenuto non è rilevante e che quindi il rimborso iva (garantito da fidejussione) lo dovete restituire.
 
La dichiarazione e' stata compilata da chi la trasmessa ( non è piu' consulente della societa')e non ha apposto alcuna croce su dichiarazione Iva, in pratica dalla ricevuta di presentazione risulta barrata solo la voce redditi e irap.
 
Se avete sanato "l'omessa" (anche se in realtà non lo era) temo che il rimborso sia perduto.
Ma....visto la cifra con molti zeri....personalmente mi rivolgerei a qualche "esperto" del contenzioso.

Se non lo avete sanato....il problema è "risolto"...e la procedura da seguire è quella indicata nel mio post del contenzioso.
 
Re: omessa dich.iva per marilin

allora non dovevo fare il condono indicando che per quell'anno non era stata presentata la dichiarazione Iva? L'agenzia dell'entrate mi consiglio di sanare l'omessa presentazione!!! e se si va in contenzioso senza tener conto di aver fatto il condono e si punta tutto sull'errore tecnico dell'omessa invio della dichiarazione?
a me sembra strano che l'ufficio prima eroga un rimborso sulla base di un' esistenza in vita ed accerta la veridicita' dei documenti e poi per un errore che comunque si puo' commettere, ti chiede di restituire il rimborso....non era volonta' dell'azienda e ne dell'intermediario non presentare la dichiarazione iva... ciao e grazie dei tuoi consigli.
Pino
 
Alto