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naspi e prestazioni occasionali

domenico

Utente
Chiedo scusa Marco, nella risposta precedente ho (avevo) compreso che per il periodo indicato non vi era stato versamento contributivo.

Solo in questo momento, da una più attenta lettura del quesito, mi rendo conto che non di questo si tratta.

Nella fattispecie descritta, come correttamente precisato dalla sede Inps, solo il datore di lavoro ovvero il professionista, può operare la correzione.

Per quanto sopra, non puoi procedere ( come detto invece in precedenza) nei confronti dell'inps, ma è necessario intervenire nei confronti del datore di lavoro, quale unico responsabile, con lettera r/r preferibile sottoscritta dal sindacato.

Saluti domenico
 

Marco82

Utente
Grazie Domenico, si può considerare come un caso di omissione da parte del datore di lavoro? una comunicazione errata fatta di proposito? non credo sia possibile un errore del genere in quanto nei due mesi in cui ho percepito netti 2400 euro risulta una sola presenza con la letterea "S"!! Pazzesco.
 

domenico

Utente
Posso darti una ulteriore informazione nella speranza che possa esserti utile, anche se il riferimento è alla indennità di disoccupazione con requisiti ridotti, tuttavia tratta la stessa fattispecie di interesse.

In sintesi, l'inps con il messaggio nr. 966 -2012 invitava, nel caso di uniemens incompleto delle giornate di effettiva prestazione, le proprie sedi ad attivarsi presso le aziende perchè queste fornissero le informazioni necessarie per la liquidazione della indennità.

Prosegue la nota Inps, “ al fine di conseguire l’obiettivo del pieno utilizzo del canale UNIEMENS per la trasmissione dei dati precedentemente indicati nel modello cartaceo DL 86/88 bis da parte delle aziende o dei loro consulenti, si raccomanda, in caso di dati UNIEMENS incompleti per la liquidazione della prestazione, di contattare, in primo luogo, tramite e-mail, l’azienda o il consulente affinché integri tempestivamente la comunicazione UNIEMENS.

Solo in caso di assoluta impossibilità dovrà farsi riferimento alle buste paga di norma già in possesso del lavoratore le quali consentono di risalire all’azienda o al consulente per il contatto finalizzato alla sistemazione del flusso UNIEMENS.

Saluti domenico

Messaggio numero 966 del 17-01-2012
 
salve, ho un dubbio.
negli ultmi 4 anni ho lavorato con contratto a tempo determinato e contratti occasionali. volendo calcolare l'importo della naspi, come dovrei fare?come faccio a conteggiare i giorni dei lavori occasionali? grazie un anticipo
 

Marco82

Utente
L'INPS dichiara che i dati in loro possesso sono formalmente corretti e che sono io a dover chiedere all'azienda la correzione delle presenze lavorative cosa che ho fatto trovando la completa disponibilità dell'azienda a "verificare", ho richiesto anche il foglio presenze,cmq ad oggi ancora niente.
Detto questo io volevo sapere se nello specifico questa situazione è da considerarsi una omissione volontaria o meno contributiva, può un azienda dichiarare le presenze all'inps in modo falso??

Saluti
 

domenico

Utente
L'INPS dichiara che i dati in loro possesso sono formalmente corretti e che sono io a dover chiedere all'azienda la correzione delle presenze lavorative cosa che ho fatto trovando la completa disponibilità dell'azienda a "verificare", ho richiesto anche il foglio presenze,cmq ad oggi ancora niente.
Detto questo io volevo sapere se nello specifico questa situazione è da considerarsi una omissione volontaria o meno contributiva, può un azienda dichiarare le presenze all'inps in modo falso??

Saluti
Ascolta Marco, senza girarci intorno alla questione ( omissione e/o non).

Invia una diffida al datore di lavoro ( come già suggerito) dove lo ritieni responsabile dell'inadempienza alla regolarizzazione dell'uniemens, che non ti permette pur avendone i requisiti, il diritto a ricevere l'indennità di disoccupazione naspi causandoti per questo motivo in ingiusto danno economico, in caso contrario sarai costretto a procedere con azione legale.

Saluti domenico
 

Momo84

Utente
Buonasera
Da maggio percepisco la naspi. A metà agosto ho iniziato una prestazione occasionale senza aver firmato alcun contratto. Tale prestazione prevederà circa ogni 3 mesi il percepimento di un compenso tramite nota spese su cui si applicherà la ritenuta irpef. L' importo del compenso dipenderà dalla quantità di lavoro immesso (trattandosi di immissione dati). È necessario comunicare all' inps questo tipo di prestazione, pur non avendo alcun riferimento (inizio prestazione, fine prestazione, importo compenso, ecc) ? Grazie mille per l' aiuto
 
Salve ,
Cerco di sintetizzare: dal 21 settembre 2015 sono in stato di disoccupazione da lavoro subordinato a tempo indeterminato, ma dal 3 settembre a 3 dicembre ho un contratto a tempo determinato per lavorare 1/3 gg al mese percependo un compenso lordo totale di circa 500,00€.
Questa mattina , richiedendo lo stato di disoccupazione per la Naspi, mi è stato detto che non risulto disoccupato avendo questo contratto aperto fino al 3 dicembre, ma nonostante ciò , mi è stato rilasciato il foglio di disoccupazione da consegnare al Patronato. La domanda è : questo nuovo contratto può sospendere o far decadere la Naspi? In previsione di future prestazioni occasionali, che limite di reddito non va superato per non perdere i requisiti per il diritto all'Aspi? Preciso che ho 63 anni e dovrei andare in pensione alla fine del 2018.
Grazie
 
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