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Naspi- comunicato stampa del ministero del lavoro

domenico

Utente
Ieri 20 Marzo il Ministero del Lavoro ha fornito alcune precisazioni ( con dettagli nella prossima circolare Inps) con riferimento ai periodi non utili nei casi di cig a zero ore, e il requisito dei 30 gg nei 12 mesi precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione.

Comunicati stampa
 
oddio ho letto ma non ho capito il burocratese. insomma questi 30 gg in caso di maternità a membra che vadano ricercati NON negli ultimi 12 mesi perchè i miei ultimi 12 mesi di maternità sono considerati neutri, MA vanno ricercati nell'ano prima quando giustamente lavoravo normalmente e ho chiaramente ben più di 30 gg di lavoro effettivo. giusto? se io ho iniziato la maternità il 23 maggio 2014, è da lì indietro fino al 23 maggio 2013 che vanno ricercati i 30 gg? sarebbe fantastico, dissipati tutti i ns dubbi di mamme! quindi naspi si, aspi no!
 
Ultima modifica:

anna lu

Utente
grazie mille Domenico per l` aggiornamento, quindi tutto il periodo di maternita verrebbe considerato come un periodo neutro giusto?
altra domanda: se negli ultimi 4 anni ho lavorato 2 anni e mi sono dimessa volontariamente e subito dopo altri 2 anni ed ora intendendo dare le dimissioni entro il primo anno del bambino quanti mesi di naspi avrei diritto?
Ringrazio anticipatamente
 

domenico

Utente
Salve anna lu, la notizia ha portata di carattere generale e non riguarda ( al momento) la specificità della maternità;

riguardo la seconda domanda, ritengo la metà del tempo del periodo di attività lavorativa prestata.

Saluti domenico
 
Salve anna lu, la notizia ha portata di carattere generale e non riguarda ( al momento) la specificità della maternità;






riguardo la seconda domanda, ritengo la metà del tempo del periodo di attività lavorativa prestata.

Saluti domenico

ah, quindi non siamo ancora sicure per il discorso 30 giorni?
 

anna lu

Utente
Salve anna lu, la notizia ha portata di carattere generale e non riguarda ( al momento) la specificità della maternità;

riguardo la seconda domanda, ritengo la metà del tempo del periodo di attività lavorativa prestata.

Saluti domenico
quindi anche avendo dato io le dimissioni nel precedente lavoro, viene comunque considerato come periodo contributivo valido ai fini della naspi?
 

domenico

Utente
quindi anche avendo dato io le dimissioni nel precedente lavoro, viene comunque considerato come periodo contributivo valido ai fini della naspi?
Allora annal lu, nel caso che La interessa, rapporto di lavoro ( parliamo dei primi due anni) terminato con dimissioni, non può essere indennizzato;

nel caso di inizio di un nuovo rapporto di lavoro ( fattispecie) cessato per licenziamento ovvero per dimissioni (per comprenderci) fino al compimento di un anno di età del bambino, tutti i periodi lavorati sono considerati utili sia per il diritto che per la misura, alcuna importanza hanno le dimissioni rassegnate nei primi due anni.

Spero di aver esposto in modo chiaro.

Saluti domenico
 
puo rispondere anche a me, gentilmente? :-(

Allora annal lu, nel caso che La interessa, rapporto di lavoro ( parliamo dei primi due anni) terminato con dimissioni, non può essere indennizzato;

nel caso di inizio di un nuovo rapporto di lavoro ( fattispecie) cessato per licenziamento ovvero per dimissioni (per comprenderci) fino al compimento di un anno di età del bambino, tutti i periodi lavorati sono considerati utili sia per il diritto che per la misura, alcuna importanza hanno le dimissioni rassegnate nei primi due anni.

Spero di aver esposto in modo chiaro.

Saluti domenico
 

domenico

Utente
Gentile eva dallari, vede non è che non voglia darle una risposta ( non data nemmeno all'altra utente se non precisando che “la notizia ha portata di carattere generale e non riguarda ( al momento) la specificità della maternità;”).

Leggiamo insieme le parti della nota ministeriale che a Lei ( e non solo a Lei) particolarmente interessa.

Parte iniziale del comunicato stampa:
“Con riferimento al diritto alla nuova prestazione NASpI in presenza di periodi di Cassa Integrazione a zero ore o di altri periodi non utili ai fini del soddisfacimento del requisito contributivo (p. es. malattia senza integrazione della retribuzione da parte del datore di lavoro...”


richiamo ai 30 gg:
“Allo stesso modo, quanto al nuovo requisito introdotto dalla recente disciplina, consistente nel poter far valere almeno trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione, il requisito delle trenta giornate di lavoro effettivo verrà ricercato nei dodici mesi immediatamente precedenti gli eventi sopra richiamati, anche qui considerati periodi neutri”.

Come può osservare, il ministero fa riferimento, tra l'altro espresso in maniera chiara da non lasciare dubbi, agli eventi sopra richiamati.

Quali sono quest'ultimi ( eventi sopra richiamati) se non i periodi di cassa integrazione a zero ore e alla malattia senza integrazione della retribuzione?.

Saluti domenico
 
ufff....ha ragione...pensavo di essermi persa io nel burocratese.

Gentile eva dallari, vede non è che non voglia darle una risposta ( non data nemmeno all'altra utente se non precisando che “la notizia ha portata di carattere generale e non riguarda ( al momento) la specificità della maternità;”).

Leggiamo insieme le parti della nota ministeriale che a Lei ( e non solo a Lei) particolarmente interessa.

Parte iniziale del comunicato stampa:
“Con riferimento al diritto alla nuova prestazione NASpI in presenza di periodi di Cassa Integrazione a zero ore o di altri periodi non utili ai fini del soddisfacimento del requisito contributivo (p. es. malattia senza integrazione della retribuzione da parte del datore di lavoro...”


richiamo ai 30 gg:
“Allo stesso modo, quanto al nuovo requisito introdotto dalla recente disciplina, consistente nel poter far valere almeno trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione, il requisito delle trenta giornate di lavoro effettivo verrà ricercato nei dodici mesi immediatamente precedenti gli eventi sopra richiamati, anche qui considerati periodi neutri”.

Come può osservare, il ministero fa riferimento, tra l'altro espresso in maniera chiara da non lasciare dubbi, agli eventi sopra richiamati.

Quali sono quest'ultimi ( eventi sopra richiamati) se non i periodi di cassa integrazione a zero ore e alla malattia senza integrazione della retribuzione?.

Saluti domenico
 
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