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Naspi 2025, chiarimenti dopo dimissioni volontarie

Pikappa

Utente
Salve a tutti, vorrei dei chiarimenti visto che nè il sito INPS nè il web riescono a delucidarmi.

Da gennaio 2025 dopo le dimissioni volontarie, se non intercorrono 13 settimane di contribuzione successive non si può accedere alla Naspi in caso di licenziamento. Fin qui tutto chiaro.

Ma le 13 settimane devono essere fatte nella stessa azienda o possono essere cumulative, in funzione di due licenziamenti successivi magari?

Secondo molti siti web tipo CGIL Treviso, riportano come esempio proprio quello di due licenziamenti successivi (quindi settimane non continuative) che ridanno accesso alla Naspi. Ma secondo altre opinioni, le settimane devono essere fatte continuativamente presso un unico datore di lavoro.

Sapreste delucidarmi? Grazie in anticipo
 
È tutta un' invenzione quella delle 13 settimane con un unico rapporto di lavoro e/o unico datore di lavoro

....possano far valere almeno tredici settimane di contribuzione dall'ultimo evento di cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato interrotto per dimissioni volontarie, anche a seguito di risoluzione consensuale, fatte salve le ipotesi di cui al comma 2 e di dimissioni di cui all'articolo 55 del testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151....
 
È tutta un' invenzione quella delle 13 settimane con un unico rapporto di lavoro e/o unico datore di lavoro

....possano far valere almeno tredici settimane di contribuzione dall'ultimo evento di cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato interrotto per dimissioni volontarie, anche a seguito di risoluzione consensuale, fatte salve le ipotesi di cui al comma 2 e di dimissioni di cui all'articolo 55 del testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151....
Gentilissimo!

Quindi aveva ragione il mio CAF: le 13 settimane non devono essere continuative, possono essere cumulative, tipo due successivi licenziamenti dalle dimissioni volontarie.

Ultima domanda: come viene conteggiata una settimana di contributi? Ad esempio, avendo iniziato un lavoro il primo aprile 25 che era un martedì, quella settimana viene contata per intera come settimana di contributo per il computo delle 13?
 
Importante ci sia un giorno da domenica a sabato...poi va verificato di quelle settimane se tutte hanno copertura minima prendendo la retribuzione imponibile previdenziale totale settimane diviso il minimale 241,36
 
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