Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

mini aspi respinta: errore?

antonio08

Utente
Salve,

ho lavorato fino a fine agosto per 13 settimane come ruolo tecnico. nel cinema a tempo determinato. Poi dal 1° ottobre ho lavorato come insegnante per un emolumento irrisorio e un contratto a progetto di collaborazione coordinata e continuativa.

Il 13 ottobre ho presentato domanda per la mini aspi per le 13 settimane lavorate a tempo determinato ma mi è stata respinta per "rioccupazione in periodo di carenza" , tuttavia a quanto so il contratto a progetto non dovrebbe inficiare la disoccupazione...

L'impiegata dell'inps di Salerno mi ha detto di fare ricorso perchè probabilmente hanno frainteso il mio contratto a progetto.

il ricorso può essere inviato via pec? a che indirizzo?

Secondo voi ho tutti i requisiti per ottenere la mini aspi?

grazie
 
Ultima modifica:

domenico

Utente
Salve antonio08, è vero che durante la percezione della indennità è possibile una nuova occupazione di lavoro nel caso particolare contratto a a progetto, tuttavia se questo avviene si è obbligati entro un mese dall'inizio della collaborazione, comunicare all'Inps ( con apposita modulistica) quale il reddito previsto dal nuovo lavoro.

Qualora l'Inps non sia stata informata, dispone la decadenza della indennità percepita.

Se la comunicazione di cui sopra stata effettuata, suggerisco chiedere il riesame ( in questa prima fase a mio parere non serve un ricorso) della pratica.

Saluti domenico
 

antonio08

Utente
io personalmente nn ho effettuato questa comunicazione, a dire il vero credevo comunque che l'inps potesse fare queste verifiche sia pure a posteriori.

Dato il guadagno irrisorio scaturente dall'insegnamento di certo nn poteva essere motivo di decandenza della disoccupazione, spero comunque la macata comunicazione nn sia causa di decadenza.

procedo con la richiesta di riesame come suggerivi, la posso consegnare direttamente a mano allo sportello inps/disoccupazione della mia città?

grazie
 

domenico

Utente
L'istituto previdenziale prevede il solo invio telematico, il modello da utilizzare è Mini Aspi-Com (Mod.SR138 ), reperibile nell'apposita sezione modulistica Inps.

Saluti domenico
 

antonio08

Utente
quindi ciò che devo fare è solo trasmettere all'inps il suddetto modulo: INPS - Modulistica
compilato...

puoi cortesemente dirmi a quale indirizzo pec o email scrivere?

nn so se ce ne sia uno generale, ad ogni modo io sono di Salerno città..

grazie, Antonio
 
Ultima modifica di un moderatore:

antonio08

Utente
quindi mi basta inviare il documento pesente qui: INPS - Modulistica opportunamente compilato in modo telematico?

io sono di salerno città, l'indirizzo pec a cui spedire è lo stesso per ogni provincia? me lo puoi indicare?

grazie, Antonio
 
Ultima modifica di un moderatore:

antonio08

Utente
ho trovato e riempito il modulo, spero nn sia tardi per spedirlo.

io sono di salerno, nn so se la pec a cui spedire sia unica, me la invieresti anche in privato?

grazie
 

domenico

Utente
Suggerisco inviare molto semplicemente il modulo utilizzando il servizio "INVIO MODULI ONLINE", e recarti personalmente alla sede inps di appartenenza spiegando che non eri a conoscenza della comunicazione relativa.

L'indirizzo Pec è il seguente:
[email protected]
 

domenico

Utente
le modalità di accesso sono indicate dall'inps con il messaggio nr. 5430-2014:

Modalità di accesso da cittadino

Il cittadino accede all’applicazione d'invio delle comunicazione ASPI-COM attraverso il portale Internet dell’Istituto (INPS - Home Page), partendo dal link "Al servizio del cittadino" e, dopo aver effettuato l’autenticazione con PIN, selezionando la funzione "Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito".

All’interno dell’applicazione occorre selezionare, in successione dal menu laterale a sinistra, le seguenti voci: "ASPI, Disoccupazione, Mobilità e Trattamento speciale Edilizia", "Comunicazioni ASPI-COM e mini ASPI-COM".

Il PIN con cui viene effettuata l’autenticazione al servizio deve essere di tipo "dispositivo". Per le modalità di richiesta e rilascio del PIN "dispositivo" si rinvia alle disposizioni contenute nella circolare INPS n.50 del 15/03/2011.

Le comunicazioni inviate con PIN "non dispositivo" saranno comunque trasmesse e protocollate ma la loro trattazione non potrà essere completata fino a quando il PIN non assumerà carattere "dispositivo".
Agli utenti che inviano telematicamente la comunicazione con PIN "non dispositivo", sia in fase di avvio della compilazione della comunicazione, sia dopo l’invio, viene segnalata la necessità di renderlo "dispositivo" affinché la comunicazione inoltrata possa essere definita dalla competente Sede INPS.
 
Alto