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Mail ricevuta su PEC, che significa?

Salve a tutti, qualche giorno fa ho ricevuto questa mail:

Invio file "X" con identificativo "Y".In allegato il file contenente la fattura ed il file contenente i metadati. La mail e' inviata dal Sistema di Interscambio per la fatturazione elettronica (L. 244/2007). Se il file allegato presenta estensione .xml.p7m vuol dire che e' stato firmato digitalmente con firma Cades; per aprirlo e' necessario installare sul proprio computer un apposito software. Tali software sono facilmente reperibili sul web sia a pagamento che gratuitamente (licenza open source). Il file xml ottenuto dopo aver 'decifrato' la firma puo' essere agevolmente visualizzato in formato PDF utilizzando la funzionalità 'Visualizza PDF Fattura' dell'area 'Fatturazione elettronica' del sito Fatture e Corrispettivi. Per qualsiasi necessita' di chiarimenti non rispondere a questa mail, ma utilizzare i tradizionali canali di assistenza presenti sul sito www.fatturapa.gov.it. Il nuovo indirizzo da utilizzare per inviare le prossime fatture al Sistema di Interscambio, fino ad un eventuale nuovo avviso, e' [email protected]. L'utilizzo di un indirizzo diverso non garantisce il buon esito del recapito al destinatario.

Qualcuno mi sa dire che significa? io ai miei fornitori non ho mai comunicato la PEC ed inoltre nel testo leggo scritto Fattura PA... e con quella data non dovrei avere nessuna fattura.
 
In caso di messaggi e-mail sospetti il mio suggerimento è di verificare che siano legittimi e non contengano insidie oppure metterli in "quarantena" per farli verificare da una persona più esperta prima di intraprendere azioni di qualsiasi tipo.
Ad esempio uno dei trucchi più noti usati dagli hacker è l'invio di messaggi apparentemente legittimi che rinviano attraverso i link a siti falsi (copie di siti legittimi) allo scopo di carpire dati (di solito bancari ma anche di altro tipo). In passato era abbastanza semplice identificare questi messaggi per i molteplici errori di grammatica elementare, ma i criminali si evolvono... Su Chrome si può esaminare il contenuto di un link facendo click con il pulsante destro del mouse e poi su "Copia indirizzo link" nel menù a tendina, l'indirizzo può poi essere incollato su notepad per esaminare se corrisponde a quello riconosciuto come autentico (normalmente iniziante per https: in cui s indica il protocollo di comunicazione con caratteristiche specifiche di sicurezza). Un altro trucco simile è quello di allegati che contengono codice eseguibile (es. macro di MSWord) che viene eseguito la prima volta che il file è aperto (a quel punto il danno è fatto).
 

sebas80

Utente
Ti consiglierei di verificare sul portale Fatture e Corrispettivi se c'è qualcosa correlato, se non trovi nulla tra le fatture ricevute potrebbe effettivamente trattarsi di mail sospetta.
 
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