Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Licenziamento per chiusura ma ...

royfrog

Utente
Ho bisogno di aiuto, vediamo un pò:
sono assunta come impiegata amministrativa 4° livello commercio in una delle loro Aziende (ne hanno 5 gestite da papà + 3 figli) di queste 5 io registro in partita doppia la contabilità di 3, tra le quali quella nella quale sono regolarmente assunta dal settembre 2010.
L'altro giorno il padre mi ha comunicato l'intenzione di chiudere la ditta dove sono assunta io al 31/7 ed eventualmente, se sono interessata, mi riassumerebbe a settembre contratto part/time e non più full time, in una delle altre aziende.

I miei sospetti sono tremendi: una delle altre aziende, ha un contratto d'appalto con l'azienda che vorrebbero chiudere, per la costruzione di villette quindi mi chiedo a che scopo chuderla?

Quà la mia domanda: può non fare il passaggio diretto? può essere che se non lo faccia io posso fargli causa visto che hanno altre attività?
Io aspetto che siano loro a licenziarmi per chiusura dell'attività ... anche se non vedo movimenti contabili "urgenti" al riguardo...

Vi chiedo di chiarirmi le idee se potete, grazie
Raffy
 

domenico

Utente
Salve Raffy, il passaggio diretto lo si può fare solo nel caso di trasferimento di azienda ( o ramo di azienda-ecc), dove il rapporto di lavoro prosegue con il c.d. cessionario.
Nella fattispecie, trattasi di cessazione dell’attività produttiva e quindi il licenziamento è intimato per giustificato motivo oggettivo.
Tuttavia, il datore di lavoro ha l’onere di dimostrare che non vi sia la possibilità di adibire il dipendente a mansioni equivalenti a quelle funzionali al posto di lavoro e la tua ricollocazione deve essere valutata con riferimento a tutte le aziende cui il tuo datore di lavoro è parte.
Terrai presente che, nel caso il datore sostenga ( motivando) l’impossibilità di assegnarti ad altre mansioni, anche inferiori, ovvero diversa utilizzazione in altre posizioni, hai tu il cosi detto onere di dimostrare l’esistenza di diversa utilizzazione, anche in sedi aziendali diverse da quella di cui oggi fai parte.
Infine, per quanto ti riguarda, attenderai la comunicazione del licenziamento, sapendo fin da adesso che nella lettera di licenziamento possono non essere espressi i motivi dello stesso, in questo caso entro 15 gg dalla comunicazione, devi farne richiesta.
Entro i 7 gg successivi il datore deve motivare il licenziamento.
Qualora non siano osservate le disposizioni di cui sopra, il licenziamento è dichiarato inefficace( art.2,c.2 Legge 604/1966).
Saluti domenico
 

royfrog

Utente
Domenico GRAZIEEEEEEEEEEE!

è molto più chiaro come devo muovermi ... ti ringrazio molto e se avrò bisogno di altri chiarimenti in merito non esiterò a chiederlo!
;)
 

royfrog

Utente
altro dubbio:
stamattina il padre, che mi ha fatto tutto il discorso, mi chiede se ho riflettuto sulla sua proposta, ossia di assumermi part time in un'altra delle sue aziende.
Io posso confermargli la proposta, ma vorrei mi riassumesse subito invece lui aveva accennato che la nuova assunzione sarebbe avvenuta a settembre (ovviamente si vogliono risparmiare agosto!) e quindi non mi riassumerebbe subito, è giusto e corretto o dovrebbe farlo nelle immediatezze? se stasera passa vorrei avere le idee più chiare per avanzare le mie richieste.
Grazie
 
Ultima modifica:

domenico

Utente
Salve RaffY, resto del parere che le parole volano, gli scritti rimangono.
Detto in altri termini, vorrai chiedere al datore di lavoro una lettera di impegno di assunzione, cioè un vero e proprio contratto preliminare che deve contenere:
data di assunzione; tipologia del contratto ( tempo determinato-indeterminato); sede di lavoro; ccnl applicato; orario di lavoro;mansioni;ecc.
Insomma, la lettera dovrà contenere tutti gli elementi che in caso di inadempimento del datore di lavoro, ti permette avanzare richiesta al giudice del lavoro per una sentenza che produca l’effetto del contratto ( art. 2932 del cod. civ) ovvero il risarcimento del danno.
Saluti domenico
 

royfrog

Utente
Salve RaffY, resto del parere che le parole volano, gli scritti rimangono.
Detto in altri termini, vorrai chiedere al datore di lavoro una lettera di impegno di assunzione, cioè un vero e proprio contratto preliminare che deve contenere:
data di assunzione; tipologia del contratto ( tempo determinato-indeterminato); sede di lavoro; ccnl applicato; orario di lavoro;mansioni;ecc.
Insomma, la lettera dovrà contenere tutti gli elementi che in caso di inadempimento del datore di lavoro, ti permette avanzare richiesta al giudice del lavoro per una sentenza che produca l’effetto del contratto ( art. 2932 del cod. civ) ovvero il risarcimento del danno.
Saluti domenico
grazie Domenico, per stasera avrò le idee più chiare! aggiornerò
;)
 

royfrog

Utente
beh ... è andata così: ora farà la lettera di licenziamento per chiusura attività, vede cosa può fare per eventuale lettera di impegno ... e comunque non sarà un'assunzione a tempo indeterminato ma determinato e poi si vedrà ... si naviga a vista insomma!
...altrimenti lettera di licenziamento e niente alternativa ...
 

domenico

Utente
beh ... è andata così: ora farà la lettera di licenziamento per chiusura attività, vede cosa può fare per eventuale lettera di impegno ... e comunque non sarà un'assunzione a tempo indeterminato ma determinato e poi si vedrà ... si naviga a vista insomma!
...altrimenti lettera di licenziamento e niente alternativa ...
Mi dispiace, se posso esserti utile considerami a disposizione.
In bocca al lupo!.
saluti domenico
 
Alto