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Lettera di protesta

  • Creatore Discussione Roberto Cattivelli
  • Data di Inizio
R

Roberto Cattivelli

Ospite
Al Ministero delle Finanze
Dipartimento per le politiche fiscali

fax 0647604000

Segreteria di Presidenza del Consiglio Nazionale Ragionieri
[email protected]


Collegio dei Ragionieri di Milano




OGGETTO: Decreto “LIBERALIZZAZIONI”


Nel decreto “Bersani” emanato dal Consiglio dei Ministri il 30 giugno 2006 in mezzo alle “finte” liberalizzazioni di cui tutti parlano sono state inserite parecchie correzioni alla normativa fiscale II.DD. ed I.V.A. che annullano decenni di semplificazioni in merito; illuminante, in proposito, il testo dell’Art. 38, “Disposizioni in tema di accertamento, semplificazione e altre misure di carattere finanziario” dove evidentemente all’estensore è sfuggita una parola davanti a semplificazione: “soppressione di ….”: di certo avevamo frainteso quando, nel corso della campagna elettorale, a più riprese, venivano usati i termini “dialogo” e “concertazione”.
E’ allucinante leggere del ripristino degli inutili elenchi “clienti e fornitori”, dell’equiparazione di un negozio di 150 mq. agli esercizi della grandissima distribuzione, obbligato all’invio settimanale dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, dell’obbligo di versamento tramite modello F24 esclusivamente in via telematica a partire dal 1° ottobre 2006, dell’anticipo della scadenza del 31 ottobre per l’invio telematico delle Dichiarazioni fiscali al 31 luglio, dell’anticipo al 31 marzo per l’invio telematico del mod. 770 sia ordinario che semplificato, dell’anticipo del versamento ICI dal 30 al 16 giugno, per tacere poi delle altre restrizioni di carattere sostanziale; di certo l’anticipo di adempimenti esistenti e l’introduzione di nuovi adempimenti comporterà un aumento del costo a carico degli utenti, cosicché le disposizioni sulla liberalizzazione e sulla competitività saranno in parte annullate dal costo dei nuovi obblighi.
Quanto sopra dimostra come l’attuale governo italiano tenga in considerazione il mondo delle Professioni, in particolare noi Professionisti del settore contabile-fiscale, usandoci al posto delle banche, prendendoci poi in giro con un’elemosina che qualsiasi barbone (col massimo rispetto di chi per scelta o per obbligo si trova in tale condizione) di sicuro rifiuterebbe (a proposito: come potremmo definire l’aumento da 0,50 a 0,51 centesimi di euro del compenso per ogni dichiarazione trasmessa, concessoci, quest’anno, dal Ministero?).
Al peggio non c’è mai limite, ma questa volta penso sia proprio giunto il momento di seguire l’esempio dei tassisti, anche in difesa dei ns. clienti, specialmente quelli di piccole dimensioni, destinati a sparire sotto una mole di adempimenti e costi inutili.

Milano, 07 luglio 2006

Rag. Roberto Cattivelli
Via Ausonio, 27
20123 - Milano
Iscritto Collegio dei Ragionieri di Milano e Lodi

Ho redatto l'unita lettera da inviare via fax al capo dipartimento politiche fiscali, al consiglio nazionale ragionieri ed al collegio di Milano, al quale sono iscritto. Riteniamo che una forma massiccia di invio di lettere simili, specie al capo dipartimento politiche fiscali, possa rappresentare una prima forma di protesta in relazione ai nuovi obblighi introdotti dal DL 213. Vi inviteri pertanto a voler inviare la lettera allegata via fax al capo dipartimento, al consiglio nazionale ed all'ordine/collegio locale al quale siete iscritti. Chissà che una volta tanto, seguendo l'esempio dei taxisti (senza aggredire come sembra abbiano fatto l'on.le Mussi), non si riesca ad ottenere un qualcosa.

[%sig%]
 
dal partito mi sa sei indottrinato tu :)

tolgan la panzanata degli elenchi iva, dell'invio telematico dei corrispettivi, dell'f24 obbligatorio online, anzi.. vadano a casa (e visco pure affanc..) e allora si che si inizierà a ragionare

:)

ciao ciao
 
Per correttezza, preciso, che la lettera l'ho ricevuto dal collega di Cuneo il quale mi ha autorizzato a farla girare, qualora l'avessi condivisa: non sono abituato a ricevere ordini dalle segreterie dei partiti.
 
ridicolizzare?
lo stan già facendo..

ma ognun la pensa come vuole

ciao
 
a me sembra che cmq, il succo della lettera dica altro, quello degli invii è una goccia

ciao
 
E' una lettera aperta, questa, che abbiamo letto su Italia Oggi... come tutti gli "sfoghi" personali di nessun peso politico...

Le iniziative private non hanno alcun senso. Sono attività, queste, che vanno determinate e coordinate dal Sindacato e dagli ordini professionali...
 
.e, visto che non fanno alcunchè.. zak..

turi, hai letto il provvedimento min plusv per i professionisti?

ora se vendi il pc e hai una plusv, te la tassano..

ma ha provato il Visco a piazzare un pc di un anno sul mercato?

prendi un pc a mille, amm.to vale 500, lo vendi a zero.. ecco una minusvalenza detraibile di 500..

se visco se ne accorge gli si smagnetizza il ciondolo portafortuna con la faccia di prodi e perdiamo anche i mondiali.

ciao buon lavoro
 
Re: Lettera di protesta x ottimista

Il fatto che la lettera sia una bozza mi tranquillizza....inviala al tuo ordine provinciale.

Se non ti dispiace decido io a chi mandarla

Quella bozza di lettera è patetica!!

Facile scrivere queste cosa senza firmarsi e nascondendosi dietro uno pseudonime: tu sei patetico
 
ma visco non è viceministro?
cioè, padoa schioppa si fa fare i provvedimenti da un sottosegretario??? :))

(ora si capisce meglio il tutto)

"mi preoccupa il fatto che il sottosegretario Visco non ha ancora pensato di rendere fiscalmente non deducibili i compensi professionali che a fine anno non sono pagati.
In fondo creano elusione fiscale."

incredibile

vedrai che il tuo visco ora ci farà mandare anche i registri iva in via telematica, firmati digitalmente e pure l'elenco del magazzino con tutta la contabilità

spero che poi alla fine, gli mandi lui le tasse da pagare, almeno ci si preserva il fegato.

siam davvero all'inverosimile

ciao

mo se vinciamo i mondiali è merito di prodi.

....................
 
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