Buongiorno
Se Lei avvia un’attività d’impresa commerciale, avendo già un lavoro di almeno 26 ore settimanali che si possa qualificare come prevalente sia in termini di tempo che in termini reddituali (reddito annuo come lavoratore dipendente maggiore del reddito derivante dall’attività commerciale), non dovrà essere iscritto alla gestione commercianti dell’Inps e quindi non dovrà versare ulteriori contributi rispetto a quelli che già versa come dipendente
Cordiali saluti
Vero in parte. Bisogna comunque iscriversi nella sezione commercianti e successivamente l'INPS valuterà se far pagare i contributi due volte oppure "accontentarsi" di quelli generati dal lavoro dipendente.
In linea generale l'INPS chiede il pagamento dei contributi da parte del lavoro che genera prevalenza economica, ecco perchè se l'attività di vendita dovesse essere abbastanza remunerativa, tale da superare le entrate come lavoratore dipendente, chiederà il pagamento come commerciante e il datore di lavoro non dovrà più versare i contributi al dipendente.
Lei conferma solo quello che ho appena sostenuto. Infatti nella mia risposta era citata la frase: "..qualificare come prevalente sia in termini di tempo che in termini reddituali (reddito annuo come lavoratore dipendente maggiore del reddito derivante dall’attività commerciale)".
Cordiali saluti
avevo capito che non doveva fare nessuna comunicazione in quanto il lavoro come dipendente fungeva da prevalenza. Per quello che ne so (e parlo per esperienza personale) la comunicazione va comunque fatta, sperando che non richiedano il doppio pagamento.non dovrà essere iscritto alla gestione commercianti dell’Inps