Iva versata in eccesso e recuperata nel periodo Iva successivo

[silfabbri]

Buongiorno

avrei bisogno di sottoporvi il problema di un'azienda che stiamo seguendo come consulenti aziendali.

Nel mese di aprile sono state versate 7.000 euro di IVA in eccesso per un errore di calcolo del sw utilizzato dal cliente.

Nel mese successivo queste 7.000 euro sono state recuperate senza alcuna richiesta formale, versando meno di quanto dovuto.

E' corretto agire in questo modo oppure senza richieste formali si rischiano delle sanzioni?
Nel caso in cui non fosse giusto operare in questo modo, quale è il comportamento corretto da tenere?
Adesso che l'Iva è già stata recuperata, cosa può fare quest'azienda per cercare di non incorrere in ravvedimenti?

Grazie

 

[Rocco]

La liquidazione IVA di aprile evidenzia un importo ed è stato effettuato un versamento di importo maggiore, giusto?

 

[silfabbri]

si, esatto...la differenza tra quanto versato e quanto era realmente da versare è stata poi scalata dal debito Iva del mese successivo

 

[Rocco]

Secondo me il versamento effettuato in eccesso è da gestire in dichiarazione annuale all'interno del quadro VL.
Ciao.

 

[silfabbri]

ma avendolo già usato rischio sanzioni anche se vado a indicarlo in dichiarazione oppure l'indicazione in dichiarazione può essere sufficiente?

 

[Rocco]

Bah...non vedo un rischio sanzioni.
Lascia stare tutto così com'è; alla fine il comportamento da te adottato, approfondendo la cosa, mi sembra che possa andare bene.
Ciao.

 

[silfabbri]

Mi meraviglio un po' perchè mi sembra che a livello di normativa questa casistica non sia spiegata bene.

 

[marcopg]

:yes2: recati all'Agenzia delle Entrate e fai cambiare il codice versamento da 6004 a 6005 per la parte (7.000 euro) versata in eccesso : così risulterà che hai regolarmente versato anche i 7.000 euro.
Ciao